NAPOLI – Per i cento anni della signora Annunziata Tallarico, festa grande sia a Cisterna di Latina, dove la neo nonnina si era trasferita sei anni fa, che a Napoli, città nella quale, dopo la nascita, avvenuta la bellezza di un secolo fa, ha trascorso praticamente ed in maniera esemplare tutta la vita. Quella di Annunziata, Nunzia per i suoi tanti parenti e per il vastissimo seguito di amici e estimatori che ancora la ammirano, la rispettano e la prendono ad esempio, è stata una vita molto semplice e totalmente imperniata sui valori della famiglia, della preghiera, sia singola che come comunità, e della dignità del lavoro. Come detto, da qualche anno, vive a Cisterna, nella casa della figlia Delfina. Nel cuore e nella mente di Nunzia, però, come è giusto che sia, arde sempre il fuoco della passione e dell’amore per la sua Napoli, “il cui calore e il cui humus”, dice, le “albergheranno sempre nel cuore. Napoli, afferma la festeggiata, è Napoli. Ti seguirà sempre. Ovunque andrai. Niente e nessuno te la potrà mai far dimenticare.” Alla megafesta organizzata presso l’abitazione della figlia con la quale la “nonnina” partenopea trapiantata a Cisterna di Latina ha scelto di vivere in serenità la restante parte della sua più che ammirabile parabola terrena, non ha voluto mancare il sindaco della splendida cittadina del Sud Pontino, Dottoressa Eleonora Della Penna, che, nel portare il saluto e l’augurio dell’Amministrazione Comunale alla nuova centenaria, ha avuto parole di grande, convinto sentito apprezzamento per “una donna carica di coinvolgente ed entusiasmante vitalità, la cui voglia di rivivere raccontare episodi e vicissitudini della sua meravigliosa vita è e rappresenterà sempre un luminoso esempio di grandezza umana e spirituale per tutti e per ciascuno. Sono proprio felice ed anche orgogliosa che Nunzia abbia deciso di vivere nella nostra città, ha concluso il primo cittadino di Cisterna di Latina. Le auguro, pertanto, di vivere, in serenità e con lo spirito di sempre i prossimi anni in mezzo a noi.” Ovviamente, la cerimonia del taglio dee cento anni di vita di Annunziata Tallarico è stata caratterizzata anche della gradita presenza di un folto plotone di parenti, amici ed estimatori provenienti da Napoli e da tutto il suo hinterland, molti dei quali hanno avuto la bella idea di portarle in dono tipici prodotti dell’arte dolciaria partenopea, tra cui le famosissime sfogliatelle ricce, per le quali Nunzia ha avuto sempre una predilezione molto particolare.
C.S. Daniele Palazzo