VITULAZIO – I Giovani Democratici di Vitulazio fanno una proposta al Dirigente Scolastico Giacomo Coco, alle famiglie degli scolari più piccoli e all’Assessore alla viabilità Giovanni Martone.
A seguito delle roventi polemiche che ci sono state per i problemi di traffico e caos che si crea agli ingressi della scuola, i GD chiedono di adottare un provvedimento già sperimentato in numerosi altri Comuni e perfino grandi città come Roma o Napoli. Si tratta del “Piedibus” una sorta di serpentone di alunni, accompagnati da volontari, che vanno a scuola a piedi per le strade cittadine.
C’è bisogno perciò del consenso degli insegnanti, dei genitori e la progettazione di un percorso preciso da parte dell’Amministrazione in sinergia magari con i Vigili urbani.
Cos’è il Piedibus?
Il piedibus è un vero e proprio autobus che utilizza le gambe come mezzo di spostamento a inquinamento zero e che vede protagonisti i piccoli che si recano a scuola coordinati e accompagnati da genitori volontari. I bambini, infatti, muniti di pettorina formano il colorato serpentone umano che si districa lungo un percorso prefissato raggranellando passeggeri alle varie fermate ad orari stabiliti. Si tratta di un modo nuovo e divertente di fare educazione ambientale e di insegnare che è necessario adottare stili di vita salutari e sostenibili attraverso piccoli gesti come il camminare.
Ma svariati sono i motivi che indirizzano verso la promozione di un’idea così semplice ma tanto utile alla salute dei piccoli e dell’ambiente, perché è dalle piccole azioni che scaturiscono i grandi cambiamenti. Passeggiare è la strategia migliore per mostrargli il rispetto per l’ambiente cittadino così tanto lacerato da un massiccio traffico congestionante. Ci si riappropria dei luoghi e delle strade del paese, che assumono così un aspetto più vivibile. I bambini hanno la possibilità di combattere la sedentarietà che li àncora sempre più al rischio di malattie come l’obesità e di socializzare coi loro coetanei prima di affrontare le ore di studio in classe. Non meno importante è l’opportunità che essi hanno di assaporare la voglia di autonomia, spesso negata da genitori troppo apprensivi che considerano la strada un pericolo costante per i figli. Si dovrebbe anzi insegnargli a camminare in sicurezza attraverso un’adeguata educazione stradale che gli sarà fornita dalla rete di genitori e nonni incaricati di condurre la folla di bambini. Insomma, raggiungere ogni giorno a piedi ed in gruppo la scuola è il modo migliore per cominciare una campagna ecologica che si spera coinvolga tutta la cittadinanza attiva anche in altri esperimenti per la protezione dell’ambiente nell’interesse del benessere e della salute di tutti!
E’ un’iniziativa che numerose città italiane, attraverso i finanziamenti di Comuni e Regioni nel settore ambientale e trasporti, hanno già sperimentato e riproposto negli anni per l’entusiasmo con cui è stata accolta e per il successo riscosso. Ci auguriamo che anche nel nostro Paese si creino sinergie tra scuola, associazioni ambientaliste ed Amministrazione affinché ci si impegni nella realizzazione del progetto che ha come obiettivo la ricerca dello sviluppo sostenibile.“I bambini arrivano più attivi e meno assonnati” parola delle maestre! Per chi volesse saperne di più ecco il sito ufficiale dove si possono anche leggere esperienze simili: www.piedibus.it
Noi siamo a disposizione della comunità! Siamo pronti a illustrare meglio il progetto e a far sì che divenga realtà. E per questo c’è bisogno della collaborazione di tutti.
Nei prossimi giorni presenteremo la proposta di progetto per iscritto al Dirigente Giacomo Coco e protocolleremo la proposta al Comune.
Giovani Democratici Vitulazio e Bellona, circolo “Miriam Makeba”