PIGNATARO M. – Non appena si era diffusa la notizia, tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, della “benedizione” del consigliere regionale Luigi Bosco a favore dell’ex sindaco di Pignataro Maggiore Giorgio Magliocca in vista delle prossime elezioni amministrative, i buontemponi della piazza pignatarese già si erano lanciati – senza sapere, come si dice, né leggere né scrivere – a profetizzare sventure, scherzando sulla capacità tutta magliocchiana di calamitare a valanga indagati, imputati, arrestati, pregiudicati, pluripregiudicati, politici collusi e mafiosi nella sua travagliata storia politica. Vuoi vedere – dicevano gli impenitenti buontemponi – che Luigi Bosco prima o poi si ritroverà in qualche guaio giudiziario? Così è stato. E’ di queste ore, infatti, la notizia secondo la quale il consigliere regionale avrebbe ricevuto (come si legge su quotidiani cartacei e siti Internet) un avviso di conclusione delle indagini preliminari a firma dei magistrati della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di turbativa tasta per la vicenda di un appalto nel territorio del Comune di Caserta. Ovviamente, per l’indagato Luigi Bosco – come per tutti – vale la presunzione d’innocenza costituzionalmente garantita.
Sul piano politico, però, va detto qualcosa in più. Va sottolineato che la campagna elettorale di Giorgio Magliocca (candidato di nuovo a sindaco della sfortunata Pignataro Maggiore) dovrà fare i conti con le polemiche che si scateneranno per la “benedizione” ricevuta ad opera del consigliere regionale Luigi Bosco. In qualche modo, insomma, le vicende giudiziarie influiranno ancora una volta sullo scenario politico pignatarese; possibilità alla quale avevamo dedicato un articolo su “Pignataro Maggiore News” in data 11 febbraio 2016, con il titolo: “L’OMBRA DELL’“IMPONDERABILE GIUDIZIARIO” SI ALLUNGA SULLA CAMPAGNA ELETTORALE PIGNATARESE – NELLA “SVIZZERA DEI CLAN” RIFLETTORI PUNTATI SUL DUELLO DELLE FORCHETTE ALL’ULTIMA BRACIOLA E SULLE INIZIATIVE DELLA MAGISTRATURA”.
I buontemponi pignataresi adesso ovviamente scherzano a più non posso sulla lista di Giorgio Magliocca, denominata “Ricoloriamo Pignataro”: “Luigi Bosco è stato ‘pittato’ dalla magistratura”.
Rassegna Stampa
articolo di Rosa Parchi
da pignataronews.myblog.it