VITULAZIO – Dopo mesi di silenzio dopo le elezioni amministrative di maggio, il gruppo “Unità e Democrazia per Vitulazio” fa un bilancio dei primi cento giorni del nuovo (?) corso del più volte sindaco Luigi Romano:
Dalle promesse non mantenute alle piccole clientele L’azione politica della “nuova” amministrazione Romano, come era prevedibile, ha dimostrato di proseguire sull’antico binario delle promesse occupazionali, puntualmente non mantenute, della cementificazione, delle piccole clientele e dei privilegi.
Nonostante il Prof. Romano avesse promesso, durante la campagna elettorale, di trovare una definitiva sistemazione per i lavoratori socialmente utili nulla è stato fatto per stabilizzarli. A queste persone non viene garantita una retribuzione stabile e neppure possono sperare in un futuro trattamento pensionistico dignitoso. Il vecchio Cimitero versa ancora in stato di abbandono e, per quanto ci risulta, alcuna iniziativa l’amministrazione di maggioranza intende assumere per renderlo agibile pur avendo promesso soluzioni miracolose. Alla vigilia dell’apertura della scuola gli edifici scolastici versano ancora in precarie condizioni di sicurezza e di agibilità.
La Polizia Municipale è ridotta a sole due unità e con l’approvazione del bilancio preventivo l’amministrazione non sembra avere previsto nuove assunzioni. Pochi ed insignificanti fondi sono stati destinati ai servizi sociali mentre si è preferito destinare somme più consistenti per feste e spettacoli vari, sarebbe il caso di dire: feste, farina e forca (con la forca, la farina e le feste io governo Napoli…diceva Ferdinando di Borbone, nel 1815).
I cento, i mille e forse più posti di lavoro che il Sindaco aveva promesso la scorsa primavera li ha rinviati a settembre, poi li rimanderà a gennaio, ecc…, proseguendo nella politica delle promesse non mantenute.
Nel frattempo, però, è stato sbloccato qualche cantiere, mentre l’amministrazione di maggioranza ha frettolosamente confermato la disponibilità di 22.400,00 mq di superficie da destinare ad edilizia economica e popolare (P.E.E.P.) al fine di proseguire l’azione di cementificazione e di consumo del suolo (delibera di CC del 05.08.2014). Alla luce di tale stato di cose questa minoranza metterà in atto ad una forte azione di controllo e verifica di ogni atto e scelta amministrativa e politica, avendo cura di contrastare privilegi e clientele a danno della collettività.
Vitulazio, 07 settembre 2014
Il Gruppo Consiliare Di Minoranza “Unità e Democrazia per Vitulazio”
Avv. Raffaele Russo
Arch. Imma Bernardo