PIGNATARO M. – L’obiettivo è uno e uno solo: evitare l’indifferenza. Quella stessa indifferenza che per decenni ha contraddistinto la storia, la storiografia e la politica locale riguardo le efferate stragi naziste compiute a Pignataro Maggiore il 12 e il 14 ottobre 1943. A 70 anni da quei tragici eventi, lo scorso sabato 12 ottobre “La Città del Sole” e l’amministrazione comunale con dei manifesti commemorativi in tutta la città hanno ricordato le 25 vittime cadute per la furia tedesca durante gli anni di guerra. In due abitazioni rurali delle contrade Taverna e Arianova i rastrellamenti costarono la vita a 20 civili tra uomini, donne, ragazzi e un bambino di pochi mesi. Le due stragi furono poi accompagnate da altri cinque delitti isolati perpetrati nel centro abitato. Nella giornata successiva, domenica 13 ottobre, una delegazione de “La Città del Sole” è stata ospite nello studio del programma “Zazà” ai microfoni di Rai Radio3. In uno spazio di 10 minuti, il presidente Pietro Valle e il vicepresidente Giovanni Borrelli sono stati invitati in diretta nazionale a parlare di quei drammatici fatti, di cui è necessario approfondire sempre di più per restituire dignità e memoria storica ad una cittadina. In conclusione all’intervista con Piero Sorrentino, un’altra “fetta” di Pignataro è stata protagonista sulle frequenze Rai; è stato infatti mandato in onda il brano “Nenna Né”, canto popolare della tradizione contadina di Pignataro Maggiore. Il brano è una registrazione originale del 1976 eseguita dal Collettivo Tg, contenuta nella raccolta “Cala Cala Sole” pubblicata da “La Città del Sole”. L’invito ricevuto a “La Città del Sole” da un’istituzione radiotelevisiva italiana come la Rai rappresenta l’ennesimo importante riconoscimento, non soltanto per un lavoro di ricerca durato diversi anni e portato avanti da un collettivo di cittadini, ma anche per un’intera comunità. Il progetto dell’Associazione Culturale “La Città del Sole” è quello di contribuire ad un’emersione effettiva della memoria collettiva sugli eccidi nazisti pignataresi, attraverso l’ottenimento alla cittadina di un riconoscimento al valore civile da parte della presidenza della Repubblica, affinché la giornata della memoria pignatarese entri anche nell’agenda delle Istituzioni locali con l’annuale commemorazione. E per fare ancora luce su quelle vicende dimenticate per troppo tempo, nuovi documenti rinvenuti sugli eccidi saranno presto oggetto di nuova pubblicazione de “La Città del Sole”.
Qui il link per ascoltare l’intervista: http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/popupaudio.html?t=ZAZ%C3%80%20LE%20INTERVISTE%20del%2013%2F10%2F2013%20-%20GIOVANNI%20BORRELLI%20E%20PIETRO%20VALLE&p=ZAZ%C3%80%20LE%20INTERVISTE%20del%2013%2F10%2F2013%20-%20GIOVANNI%20BORRELLI%20E%20PIETRO%20VALLE&d=&u=http%3A%2F%2Fwww.radio.rai.it%2Fpodcast%2FA42691897.mp3