CASERTA – “Le ordinanze dei sindaci tese a regolare aperture, chiusure ed afflusso alle attività di prima necessità stanno creando confusione”. E’ quanto ha dichiarato questa mattina il Segretario territoriale della Ugl Caserta Ferdinando Palumbo agli organi di stampa. “Se la ratio è quella di garantire la salute dei cittadini, l’effetto di talune decisioni rischia di essere inversamente proporzionale agli obiettivi perseguiti, se le ordinanze mirano invece a punire cittadini impauriti e già messi a dura prova dalle misure di contenimento sociale allora non ci siamo. Le chiusure a scacchiera e quelle che invitano a seguire l’ordine alfabetico di fantomatici capofamiglia generano apprensione e danno vita a quelle stesse file che si vogliono evitare; si aggiungono poi aspetti surreali: c’è che chi ancora lavora ed è soggetto a turnazioni, chi vive da solo, chi condivide l’abitazione con i genitori, chi non sa guidare, c’è anche chi la spesa non sa farla e ci sono cittadini registrati in unione civile, questi italiani vanno messi in condizione di approvvigionarsi come tutti quanti gli altri. Ben vengano invece i provvedimenti tesi a sensibilizzare la cittadinanza alla correttezza e ben venga anche e l’attivazione di servizi che assicurano l’approvvigionamento presso le abitazioni. Infine un consiglio” ha concluso il sindacalista “viviamo tutti nel mondo della tecnologia e nessuno ha ancora pensato di attivare servizi di plug and play, ci pensino !”
C.S.