SPARANISE – Con una storica sentenza del Consiglio di Stato la multinazionale Edison Spa (la stessa che sta per realizzare una centrale Turbogas a Presenzano) è stata condannata all’obbligo di procedere alla bonifica di due siti altamente inquinati a Bussi sul Tirino (Pescara).
Era stata la Provincia di Pescara (ente a cui la normativa affida il compito di agire in questi casi) a individuare in Edison la responsabilità di aver contaminato un’area di 25 ettari nel polo industriale di Bussi.
Tante sono le assonanze con il caso della ex Pozzi, per ampiezza dell’area contaminata e per tipo di inquinanti ritrovati. Completamente diversa la risposta istituzionale: da un lato Regione, Provincia, Comune e Ministero dell’Ambiente schierati per accertare le responsabilità dirette e imporre la bonifica, nel caso della ex Pozzi, invece, Provincia e Regione completamente inerti, Comuni che non si accordano, le indagini finite in un buco nero nella Procura di Santa Maria e la bonifica ferma a zero.
Intanto Edison, che altrove prende condanne, sbarca a Presenzano grazie a una politica amica solo degli affari e di qualche giornalista prezzolato dalla speculazione.
Comunicato stampa 08 Aprile 2020
Spazio CALeS