PIGNATARO M./BELLONA – I sindaci di Pignataro e Bellona si sono rivolti ad un avvocato amministrativista per sondare la possibilità di presentare un ricorso al Tar contro la costruzione di un gassificatore sul territorio di Capua, come conferma un comunicato stampa inviato da Palazzo Scorpio:
Ieri i sindaci di Pignataro e Bellona, Raimondo Cuccaro e Filippo Abbate si sono rivolti a un avvocato amministrativista per far luce sulla questione legata all’iter procedurale del gassificatore e valutare l’ipotesi di un ricorso al Tar.
Stando una prima ricognizione degli atti, si rischierebbe l’inammissibilità giudiziale del ricorso stesso a causa della mancata opposizione, da parte del fronte di dissenso al gassificatore, a una delibera del febbraio 2012 che non sarebbe rispondente ai criteri dell’iter procedurale.
I sindaci di Bellona e Pignataro erano stati contattati direttamente sabato 10 nella Festambiente organizzata dai movimenti No-Gas dell’agro caleno. I due primi cittadini, insieme ad altri colleghi sindaci della zona che ricade sotto la linea di azione del gassificatore, hanno rinnovato il loro impegno a evidenziare elementi incongruenti e di impugnabilità del procedimento riguardante il gassificatore che si vuole costruire nella zona Bellona -Vitulazio -Capua.
“In un’area già compromessa e disturbata da insediamenti nocivi, non possiamo ospitare un impianto di devastante impatto sull’ambiente e sulla salute dei cittadini – ha ribadito Raimondo Cuccaro, sindaco di Pignataro Maggiore – quella zona, inoltre, è uno straordinario giacimento di reperti archeologici di primissima importanza da recuperare e rendere fruibile a tutti. Dobbiamo ritrovare – ha concluso la fascia tricolore pignatarese – la Storia e la Bellezza di questa terra senza lasciare che qualcuno seppellisca tutto sotto un ecomostro inutile e dannoso”.
Il primo cittadino di Pignataro ha annunciato che chiederà alla Soprintendenza competente un parere di compatibilità della zona con la realizzazione di un gassificatore nel bel mezzo di un parco archeologico che contiene ville, piscine, mausolei e vastissimi avanzi strutturali di un vero e proprio quartiere produttivo di epoca romana.