CALVI R. – Di seguito il comunicato stampa dei consiglieri comunali caleni Marrocco e Capasso:
La curva dei contagi da COVID-19, a Calvi Risorta, tende ormai ad un incremento esponenziale e vi sono interi gruppi familiari positivi e/o in isolamento/quarantena.
Riteniamo che sia stato fatto poco dal Sindaco per la gestione dell’emergenza sanitaria in corso, sia in termini di prevenzione che di controllo e repressione di comportamenti vietati.
Ancora oggi, con 122 casi accertati ed un numero imprecisato di persone in isolamento e in quarantena, sono state adottate solo due ordinanze che giudichiamo illogiche o tardive.
La prima che riguarda la chiusura totale del cimitero a partire dal 17/11/2020, perché ritenuto un luogo in cui possono verificarsi assembramenti. Se è così, non si capisce perché lo stesso non sia stato chiuso dal 31 ottobre al 2 novembre, quando vi è stato un afflusso di persone pari a quello della restante parte dell’anno. Crediamo perciò che possa essere garantita almeno un’apertura parziale del cimitero, limitata ad alcuni giorni e ad alcune fasce orarie.
La seconda che riguarda la sospensione del mercato settimanale, a partire dal 20/11/2020. Anche qui troviamo assolutamente tardiva l’ordinanza, quando il mercato si è tenuto regolarmente fino al 13/11/2020. Il provvedimento va bene, ma l’efficacia è limitata, perché con la zona rossa i mercati rionali sono già stati sospesi, tranne che per i generi alimentari (4 o 5 “bancarelle” in tutto).
Ben altre debbono essere, a nostro parere, le misure che il Sindaco può adottare con ordinanza, avendone facoltà fin dallo scorso 16/07/2020. Misure certamente impopolari, ma necessarie per frenare il preoccupante andamento dei contagi e cercare di tornare ad una situazione più gestibile.
Già nel mese di maggio, come gruppo consiliare, proponemmo un pacchetto di aiuti, in termini di agevolazioni tributarie, in favore delle attività commerciali obbligate per legge alla chiusura.
Ora proponiamo nuove misure, di cui il Sindaco potrà fare tesoro. Ma le accolga o meno, in tutto o anche solo in parte, deve agire ora, prima che sia troppo tardi.DIVIETI
- Vendita con asporto fino alle ore 16 per le attività dei servizi di ristorazione (attualmente è possibile fino alle 22);
- Divieto di uscita di minori, non accompagnati da adulti conviventi, dopo le ore 18;
- Specificare che per assembramento è da intendersi un gruppo di almeno 3 persone, se non conviventi;
- Specificare che è sanzionabile anche chi non indossa correttamente la mascherina, che deve coprire bocca e naso;
- Vietato lo stazionamento sulle panche, sulle strade e sulle piazze cittadine, consentito solo il transito;
- Divieto di fumo all’aperto;
- Vietate le visite domiciliari (salvo che per assistere persone disabili);
- Divieto di praticare sport all’aperto, anche se in forma individuale;
- Divieto di giochi, scommesse, lotto, superenalotto, lotterieistantanee e vendita di gratta e vinci presso le tabaccherie e gli esercizi convenzionati.
ALTRE DISPOSIZIONI
- Chiusura della villa comunale, dei parchi pubblici e delle aree giochi per bambini (da nastrare);
- Aperture limitate del cimitero comunale;
- Chiusura di tutte le scuole e didattica solo a distanza, salvo che per alunni con disabilità, BES, necessità di sostegno. Contributo per acquisto pc/notebook per famiglie indigenti per la DAD.
- Gruppo di sostegno psicologico alle persone in isolamento;
- Sanificazione delle strade 2 volte a settimana;
- Istituzione di un Presidio Sanitario d’Emergenza, con la collaborazione di ASL, CRI, Protezione civile,…per test, tamponi e screening di massa;
- Adesione al drive-in di Teano per i tamponi;
- Acquisto di un saturimetro per ogni famiglia, con prioritaria distribuzione a chi si trova in isolamento e in quarantena;
- Consegna beni di prima necessità alle persone in isolamento da parte della Protezione civile;
Accordo con la Prefettura per l’invio di forze dell’ordine aggiuntive per il controllo del territorio e ilrispetto delle quarantene obbligatorie (disponibili anche ad una richiesta formale con delibera di consiglio): occorre elevare sanzioni, perché è da marzo che i trasgressori seriali vengono redarguiti solo verbalmente;
Sospensione dei cantieri a committenza pubblica o almeno esibizione al direttore dei lavori dell’esito di test/tamponi, non più vecchi di 72 ore, per gli operatori dei cantieri;
Volantino informativo da distribuire alla cittadinanza, dove si ribadiscono i divieti del DPCM del 3/11, dell’ordinanza del Ministero della Salute, delle ordinanze regionali e delle ordinanze sindacali. Utilizzo del sito istituzionale per le informazioni di servizio (non tutti dispongono di un profilo Facebook per accedere al profilo personale del Sindaco);
Sospensione fino al 31/12/2020 delle rate del canone idrico 2018 e dei tributi in scadenza di pagamento, sia per evitare lo spostamento di persone che si recano presso poste, tabacchi e sportello della Publiservizi per il loro pagamento, sia per dare una boccata di ossigeno alle famiglie in difficoltà;
Riduzione della TARI proporzionale ai giorni di chiusura, nella determinazione finale delle tariffe del2020, per le attività chiuse con questo secondo lockdown;
Casa comunale: ricevimento utenti solo su appuntamento; dipendenti in smart working e presenza in sede a rotazione per le sole attività indifferibili; sedute di giunta e di consiglio esclusivamente in videoconferenza;
Distribuzione pacchi del banco alimentare a domicilio,da parte della Protezione civile, e non presso l’ex 118;
Ripristino del sistema di videosorveglianza urbana;
Contributo economico al gruppo di volontari della Protezione civile (non si vive di soli encomi solenni).