CASERTA – La Polizia di Stato di Caserta ha denunciato, nella giornata di ieri, D.C.N., di anni 43, poichè resosi responsabile del reato di riciclaggio e detenzione illegale di arma e munizionamento.
Nell’ambito di attività info-investigativa volta a contrastare il fenomeno del riciclaggio di veicoli rubati, la Squadra di Polizia Giudiziaria della Sez. Polizia Stradale di Caserta, ha denunciato il predetto poichè in possesso di un’autovettura rubata con documenti identificativi falsi.
Gli agenti, insospettiti da alcune difformità rilevate dagli estremi identificativi, riuscivano a dimostrare che si trattava di un veicolo “clonato” in quanto corrispondente ad una vettura identica nel modello e nel colore ad un’altra vettura per la quale la proprietaria aveva sporto denuncia di furto presso la Questura di Cosenza.
Dagli accertamenti esperiti il D.C.N. risultava avere pregiudizi penali specifici per truffa e ricettazione pertanto gli operanti estendevano la perquisizione anche presso il proprio domicilio dando esito positivo; infatti, si rinvenivano numerose cartucce calibro 12 ed un fucile da caccia cal. 12, provento di furto risalente al 2016.
Pertanto, alla luce di ciò, la Procura di Napoli Nord disponeva che il responsabile venisse deferito in stato di libertà per i reati sopracitati.
C.S.
Commenta con Facebook