SPARANISE – Fino a qualche anno fa tutti i martedì e i giovedì dalle ore 14.40 alle 16.30 apriva alla cittadinanza la biblioteca- emeroteca “Don Francesco D’Angelo” di Sparanise. Certamente la biblioteca più fornita ed aggiornata dell’altocasertano. Non solo la mattina, quindi, ma anche di pomeriggio, studenti e semplici cittadini potevano entrare nei locali della biblioteca, allestita presso la vecchia sede dell’Istituto Tecnico “G. Galilei” di Sparanise in Via Fabbrica delle armi bianche n°120, per prendere in prestito libri, ma anche riviste, giornali, quotidiani, DVD, videocassette e CD rom. Il tutto facilitato dalla ricerca on line e dall’apposita guida. Poi con l’avvio del nuovo istituto in Via Calvi e l’alternarsi dei docenti bibliotecari, la biblioteca è rimasta quasi sempre chiusa. Ora si fanno avanti i giovani volontari guidati da Gloria Monfreda per poter far diventare la biblioteca scolastica del Galilei un centro di cultura per i cittadini, dove i giovani studenti, ma anche gli adulti e gli anziani possano non solo studiare ed informarsi ma anche allestire conferenze ed un internet point. Il loro obiettivo infatti è quello che la importante biblioteca “Don Francesco D’Angelo, non subisca spostamenti, ma rimanga in loco per costituire insieme all’annessa piccola pinacoteca e ad un eventuale esposizione di coltelli borbonici e reperti archeologici un vero e proprio Museo civico. Per questo ha spiegato Gloria – abbiamo già incontrato il Dirigente Scolastico del galilei, ed incontreremo il Sindaco e l’assessore per evitare il trasferimento e metterci a disposizione come volontari, per aggiornare l’inventario ed aprire la struttura per il prestito dei libri almeno un giorno la settimana. In questo modo, rimanendo nel centro urbano la biblioteca risulterebbe più accessibile agli alunni ed ai cittadini in orario pomeridiano e potrebbe essere affidata dal comune e dalla scuola ai volontari, o meglio aller associazioni di volontariato cittadine che la renderebbero fruibile gratuitamente. Da qualche anno, infatti, la biblioteca “Don Francesco D’Angelo” ha anche una guida; una piacevole guida di 200 pagine con annotati i libri, le riviste, le videocassette, le musicassette, i DVD e i cd rom. “La biblioteca, infatti – spiegano i volontari – è il più bel monumento. Una biblioteca, aiuta i giovani a crescere, a studiare il proprio territorio, la propria storia e dà loro la possibilità di impegnarsi e di migliorare il proprio futuro. Abbiamo colto la necessità di una guida, nel grande bisogno di lettura e di informazione, espresso da tanti studenti ma anche da semplici cittadini che se ne servirebbero (avendone la possibilità) per il piacere di leggere ed informarsi”. Da qualche anno, poi, la biblioteca del “ Galilei” è anche sbarcata in rete con un apposito catalogo virtuale che racchiude ottomila titoli. Tutti rigorosamente ordinati secondo le principali classi e divisioni della classificazione decimale Dewey. Dopo l’ intitolazione a don Francesco D’Angelo, cappellano sparanisano deportato in Germania dal 1943 al 1945, quindi, era arrivato anche il grande salto nella rete internet e la pubblicazione della guida, cosicché la consultazione è diventata più agevole sia per gli alunni interni sia per quanti volessero conoscere il patrimonio librario di una delle biblioteche più grandi dell’altocasertano. Dove è possibile non solo consultare libri e riviste, ma anche vedere video, cd rom, Dvd, gazzette ufficiali, riviste e quotidiani. La biblioteca del Galilei, infatti, possiede circa 8000 libri, 400 videocassette, 300 ipertesti , 300 audiocassette , 250 DVD, molte riviste e quotidiani ed un archivio dati informatizzato, con cataloghi per autori, per titoli e per argomenti. Una biblioteca che, tra l’altro, era stata scelta anche come supporto alla Scuola Polo per la didattica della Storia con una sezione completamente dedicata alla storia del 900 e alla storia locale. Numerose sono anche le enciclopedie e le collezioni, presenti, come i Premi Strega, i Premi Nobel ed i premi Campiello.
Paolo Mesolella
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