ROMA – L’impegno ribadito lo scorso 8 marzo 2021 dal Consiglio dell’Unione europea a rendere concreta l’applicazione della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione, insieme alla necessità di rafforzare la tutela dei diritti fondamentali dell’Unione, conferma l’importanza della magistratura laica ed onoraria all’interno dei sistemi giuridici nazionali e sottolinea la necessità di rafforzare il sistema con attività di formazione e sensibilizzazione volte a garantire l’efficacia del sistema di tutela dei diritti fondamentali dell’Unione.
È proprio su questa scia che si collocano le attività del Progetto SELECT (StrEnghten Lay and honorary judges European CompeTencies).
Il Progetto, cofinanziato con fondi del Programma europeo JUSTICE (2014-2020), mira a contribuire all’effettiva e coerente applicazione del diritto dell’Unione europea tramite la formazione dei giudici onorari e laici sulla Carta dei Diritti Fondamentali e lo scambio transnazionale di buone pratiche.
Il progetto SELECT (www.selectproject.eu) risponde perfettamente alle esigenze di sviluppo di strumenti di formazione adeguati, anticipando le esortazioni del Consiglio a supportare attività che possano incoraggiare la creazione di reti di giudici onorari e laici e di altri operatori della giustizia a porre rinnovata enfasi sull’applicazione della Carta a livello nazionale.
In uno spirito di responsabilità, cooperazione e condivisione delle esperienze, il Progetto SELECT si presenta senza dubbio come precursore del percorso tracciato dal Consiglio, aspirando a costituire una best practice in relazione all’applicazione della Carta a livello nazionale e europeo.
Il Consorzio del Progetto, guidato dall’Università Vanvitelli e formato da cinque partner provenienti da tre Paesi europei (Austria, Francia, Italia), ha avviato le attività progettuali a dicembre 2020 ed attualmente sta sviluppando le attività preparatorie utili all’elaborazione del Manuale SELECT sulla Carta dei Diritti Fondamentali su cui si baserà la formazione sperimentale transnazionale di 300 giudici laici ed onorari provenienti dai vari Stati membri che sarà avviata a settembre 2021.
C.S.