“Segni di Dio nel mondo”: un libro del papa emerito Benedetto XVI sui sacramenti

“Segni di Dio nel mondo”: un libro del papa emerito Benedetto XVI sui sacramenti

Il libro di Joseph Ratzinger (papa emerito Benedetto XVI), “I Sacramenti” (Edizioni Cantagalli, 160 pagine, 16 Euro, cura e traduzione di Elio Guerriero), ci parla dei “Segni di Dio nel mondo”.  Si tratta di una breve antologia appunto sui sacramenti, una guida preziosa alla vita cristiana. Evidenzia da una parte il centro della riflessione teologica di Benedetto XVI, dall’altra manifesta la sua sensibilità pastorale che invita e accompagna i cristiani ai sacramenti, la fonte che sola può nutrire e rendere feconda la loro vita di fede. Il concetto di segno sotteso alla visione dei sacramenti del teologo e pastore Joseph Ratzinger/Benedetto XVI poggia su uno dei cardini del suo pensiero: l’equilibrato rapporto tra natura e grazia, tra fede e ragione nella vita del credente. Un ottimo strumento per accostarsi ai singoli sacramenti, per comprendere e vivere la contemporaneità con Gesù, il  legame d’amore con Gesù e la sua Chiesa. “Una nuova generazione di cristiani – scrive tra l’altro l’autore – è chiamata a contribuire all’edificazione di un mondo in cui l’amore non sia avido ed egoista, ma puro, fedele, e sinceramente libero, aperto agli altri, rispettoso della loro dignità, un amore che promuova il loro bene e irradi gioia e bellezza. Il mondo ha bisogno di questo rinnovamento!”.
Non è un libro solo per i credenti, per i cristiani e soprattutto i cattolici. E’ anche l’occasione – per chi lo desiderasse – di prendere confidenza con la “filosofia” di uno dei più grandi pensatori del nostro tempo, quale è senza alcun dubbio Joseph Ratzinger. Ecco un assaggio della lezione di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI: “‘Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi’. Queste parole del Signore Risorto hanno uno speciale significato per quei giovani che saranno confermati, segnati con il dono dello Spirito Santo, durante questa Santa Messa. Ma queste parole sono anche indirizzate ad ognuno di noi, a tutti coloro cioè che hanno ricevuto il dono dello Spirito di riconciliazione e della nuova vita nel Battesimo, che lo hanno accolto nei loro cuori come loro aiuto e guida nella Confermazione e che quotidianamente crescono nei suoi doni di grazia mediante la Santa Eucaristia. In ogni Messa, infatti, lo Spirito Santo discende nuovamente, invocato nella solenne preghiera della Chiesa, non solo per trasformare i nostri doni del pane e del vino nel Corpo e nel Sangue del Signore, ma anche per trasformare le nostre vite, per fare di noi, con la sua forza, ‘un solo corpo ed un solo spirito in Cristo’. Ma che cosa è questo ‘potere’ dello Spirito Santo? E’ il potere della vita di Dio! E’ il potere dello stesso Spirito che si librò sulle acque all’alba della creazione e che, nella pienezza dei tempi, rialzò Gesù dalla morte. E’ il potere che conduce noi e il nostro mondo verso l’avvento del Regno di Dio. Nel Vangelo di oggi, Gesù annuncia che è iniziata una nuova era, nella quale lo Spirito Santo sarà effuso sull’umanità intera (cfr Lc 4,21). Egli stesso, concepito per opera dello Spirito Santo e nato dalla Vergine Maria, è venuto tra noi per portarci questo Spirito. Come sorgente della nostra nuova vita in Cristo, lo Spirito Santo è anche, in un modo molto vero, l’anima della Chiesa, l’amore che ci lega al Signore e tra di noi e la luce che apre i nostri occhi per vedere le meraviglie della grazia di Dio intorno a noi”.

Red. Cro.

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