PIGNATARO M. – Sul caso Snam è intervenuta anche l’opposizione consiliare che, attraverso una nota che vi proponiamo, attacca l’Amministrazione comunale che si sta chiudendo ad ogni confronto con la popolazione e con le altre anime politiche e civiche cittadine:
Pignataro Maggiore è l’unico paese nel quale la maggioranza, prima, esprime parere favorevole A PORTE CHIUSE su un impianto e poi, dodici giorni dopo la nostra richiesta di consiglio comunale per annullare tale atto, convoca una seduta urgente (cioè senza preavviso e senza documenti), CONTRO le prescrizioni del regolamento.
Addirittura fa trovare in aula, A SORPRESA, i rappresentanti della Snam per spiegare ai cittadini (che non ci sono perché il consiglio comunale indetto dal Presidente del Consiglio non è APERTO a tutti, ma solo agli amici della SNAM!!!) la innocuità del loro progetto…come chiedere al fruttivendolo se la frutta che vende è fresca!
Pignataro è l’unico paese che ciclicamente diventa miele per imprenditori desiderosi di investire a vantaggio proprio e a danno del territorio: dal 2016 ad oggi f.lli Gentile, Euthalia, di nuovo f.lli Gentile ed ora Snam.
PIGNATARO NON PUO’ E NON DEV’ESSERE MERCE DI SCAMBIO PER LE AMBIZIONI DI QUALCUNO. BASTA CON LE MISTIFICAZIONI!
La Giunta (il sindaco con i quattro assessori) ha dato parere favorevole per “Impianto di PRODUZIONE e stoccaggio Gnl, in Comune di Pignataro Maggiore(Ce). Istanza per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio” …altro che distributore!!!
Non abbiamo abbandonato l’aula consiliare, ci siamo allontanati durante il filmino della Snam, reputato da noi fuori luogo, e siamo rientrati per votare contro la delibera di giunta che autorizza la SNAM.I consiglieri comunali: Bonacci Maria, De Lucia Giuseppe, Del Vecchio Rossella, Fucile Gaetano e Mazzuoccolo Piergiorgio.