Il libro di Piero Meucci, “Ettore Bernabei il primato della politica” (Marsilio, 368 pagine + 16 inserto, 17 Euro), racconta – come recita il sottotitolo – “La storia segreta della DC nei diari di un protagonista”. Fiorentino, direttore generale della RAI dal 1961 al 1974 e fondatore della casa di produzione cinematografica Lux Vide, Ettore Bernabei è stato uno degli esponenti di spicco del giornalismo e della televisione italiana. Ha scoperto volti noti, tra cui Enzo Biagi e Umberto Eco, e ha lavorato con Amintore Fanfani, Aldo Moro, Giorgio La Pira ed Enrico Mattei, orientandone scelte e strategie. Appena ventiseienne, da direttore del quotidiano “Il Popolo”, ha dato vita a uno straordinario sodalizio intellettuale tra i leader dei quali condivideva filosofia e politica; partecipando, da fervente cattolico, a battaglie e sconfitte della Democrazia cristiana, ha incantato subito il partito. In mezzo secolo di permanenza nella cabina di regia del potere non ha mai smesso di tenere un diario quotidiano, in cui si intersecano giudizi perentori, ritratti, dubbi e testimonianze eccezionali, dalle lotte interne alla DC fino ai giorni del rapimento di Moro e allo scontro con le forze laiche nella stagione del referendum sul divorzio.
A cento anni dalla nascita, questi scritti vengono pubblicati in una raccolta inedita che attraversa il secondo Novecento italiano, in cui Bernabei delinea che cos’è davvero la politica e le dinamiche che la governano. Ettore Bernabei annotava nel suoi diari cose molto interessanti, come questa che riportiamo di seguito: “Difficilmente un partito può arrivare a essere così diviso come la DC. Spaccata in due nelle componenti conservatrice e progressista che si identificano l’una con tutti gli interessi economici piccoli e grossi, e l’altra con la gran massa di elettorato fatta di piccola gente che soffre e chiede il cambiamento”.
L’autore del libro, Piero Meucci, giornalista professionista, ha lavorato per il gruppo “Il Sole 24 Ore” e per l’agenzia ANSA. Fondatore del “Corriere di Firenze”, ha guidato la redazione fiorentina di “Paese Sera”. Dirige il giornale online StampToscana ed è autore di libri su giornalismo, politica ed economia. È stato direttore della comunicazione multimediale della Giunta regionale della Toscana e, per una legislatura, dell’Agenzia per le attività di informazione del Consiglio regionale della Toscana. È presidente di ARCTON, Associazione Archivi Cristiani Toscani del Novecento.
Red. Cro.