Vacanze in Namibia: questi i vaccini e le indicazioni sanitarie per un viaggio sicuro

Vacanze in Namibia: questi i vaccini e le indicazioni sanitarie per un viaggio sicuro

Alcuni vaccini sono da fare per evitare di contrarre malattie potenzialmente pericolose, e serve anche una certa attenzione al cibo e all’acqua che si consumano

La Namibia è un paese che ogni anno attrae sempre più turisti: il Fish River Canyon, il Parco Nazionale Etosha, Swakopmund sono località che meritano una visita, soprattutto da chi ama la natura del continente africano.

Prima di partire, però, è bene prepararsi alle difficoltà di un viaggio in Africa: oltre alla giusta attrezzatura, è indispensabile fare tutto il necessario per evitare problemi di salute.

Dal momento che un viaggio in Africa richiede sempre delle precauzioni dal punto di vista sanitario è raccomandabile rivolgersi ai migliori tour operator per i tour in Namibia non solo per l’organizzazione della vacanza ma anche per ricevere da persone che viaggiano stabilmente nel continente nero tutte le informazioni del caso in tema di vaccini.

Ci sono infatti alcuni vaccini che è bene ricevere prima di preparare i bagagli e partire per questo paese: vediamo quali sono.

Vaccini e consigli medico sanitari per le vacanze in Namibia

Cominciamo dai vaccini: come sappiamo, in Africa è possibile contrarre alcune malattie spiacevoli, i cui rischi sono mitigati, o cancellati, dalla vaccinazione.

In primis, occorre vaccinarsi contro l’epatite A, una malattia virale trasmessa attraverso il consumo di cibo e acqua contaminati. Non sempre in Namibia, come nel resto dell’Africa, l’igiene è garantita: ecco perché occorre vaccinarsi contro l’epatite A prima di partire.

È consigliata anche la vaccinazione contro la febbre tifoide, anche questa malattia causata da un batterio che si può trovare negli alimenti e nell’acqua contaminati. Soprattutto nelle aree rurali, è possibile incappare in questi problemi: vaccinarsi contro la febbre tifoide allontana i rischi legati a una malattia non certo leggera.

Qualora avessimo fatto il richiamo del vaccino contro il tetano da più di dieci anni, potrebbe essere opportuno ricevere il vaccino Tdap, che copre anche la difterite e la pertosse.

Inoltre, se decidiamo di viaggiare durante la stagione delle piogge, tra novembre e aprile, oppure abbiamo l’intenzione di visitare luoghi affollati (fiere, mercati, festival), potrebbe essere opportuno vaccinarsi contro la meningite da meningococco, una patologia che può dare grossi problemi.

Se invece abbiamo visitato aree o siamo passati da aeroporti in cui la febbre gialla è endemica, prima di visitare la Namibia siamo obbligati a vaccinarci contro la febbre gialla e a fornire una prova di vaccinazione. Non è obbligatorio invece vaccinarsi se si proviene da paesi o zone in cui la febbre gialla non è endemica.

Attenzione anche alle sindromi diarroiche e al colera: fare il vaccino anticolerico protegge dalle fastidiose (e pericolose) infezioni intestinali. Il consiglio è quello di evitare di bere o mangiare bevande e cibo non sicuri: “la diarrea del viaggiatore” può essere un disturbo spiacevole, che rischia di rovinare la vacanza.

La malaria è una malattia infettiva acuta presente in diverse aree della regione soprattutto da novembre a giugno. Si contrae soprattutto negli ambienti più umidi e piovosi. È importante evitare di farsi pungere dalle zanzare: indossare vestiario che copra le parti scoperte del corpo, soprattutto al tramonto e di notte, e usare repellenti efficaci può ridurre i rischi. Gli abiti chiari e lunghi sono indicati, così come è fortemente consigliato nuotare solo in piscine trattate con il cloro.

Infine, è importante portare con sé un kit medico con vari medicinali (antinfiammatori, antidolorifici, etc.), cerotti, fasciature e il già citato repellente per insetti.

Ricordiamo di evitare con cura tutte le situazioni a rischio: non consumiamo alimenti di cui non siamo sicuri, stiamo attenti agli incontri con gli animali velenosi e prendiamo tutte le precauzioni possibili per allontanare qualsiasi seppure minimo rischio.

In conclusione

La Namibia offre un gran numero di località e attrazioni da non perdere, ma per godersi al meglio in questo scorcio d’Africa è bene fare tutte le vaccinazioni necessarie, portare con sé un kit medico, evitare cibo e acqua contaminati e proteggersi dalle zanzare: con qualche accortezza, è possibile godere un bellissimo viaggio in uno dei territori più ricchi di biodiversità al mondo.

Comunicato Stampa

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