Ristrutturare casa è una scelta che, nel tempo, può rivelarsi molto vantaggiosa. Gli immobili ristrutturati, infatti, vedono il proprio valore aumentare del 19% circa.

Nei casi in cui si opta per l’affitto – questo è un periodo d’oro per chi vuole proporre il proprio immobile sul mercato delle locazioni, in quanto le richieste di case stanno aumentando in virtù dell’incremento dei tassi dei mutui – la cifra che si può chiedere per un immobile ristrutturato è di oltre il 20% più alta.

Prima di iniziare la ristrutturazione di una casa è importante avere le idee chiare su vari aspetti, a partire da una scelta banale come quella del colore delle pareti (indipendentemente dal fatto che si opti per una verniciatura o per una carta da parati) fino all’entità dell’intervento, anche perché tutto andrà a incidere sulla spesa finale.

Quello appena descritto è solo uno dei fattori da tenere in considerazione se si punta, comprensibilmente, a completare la ristrutturazione in tempi brevi. Vediamo, nelle prossime righe dell’articolo, altri consigli utili in merito.

Realizzazione rapida di nuove pareti

Sono diversi gli aspetti che si devono prendere in considerazione nel momento in cui si ha a che fare con una casa da ristrutturare e si punta a velocizzare il tutto. Può capitare, per esempio, di valutare, insieme con il proprio progettista di fiducia, la realizzazione di nuove pareti per dividere i vari ambienti e crearne di nuovi.

Per rendere il processo più rapido, si può optare per un’alternativa diversa dai mattoni. Tra le opzioni in questione è possibile chiamare in causa le pareti e i tramezzi in cartongesso.

Si possono tirare su senza bisogno di chiedere alcun permesso e sono già pronti per essere pitturati. Dal punto di vista delle peculiarità isolanti, non hanno nulla da invidiare ai muri in mattoni.

Un altro loro vantaggio è legato al fatto di essere perfettamente ignifughe.

Come gestire rapidamente la scelta e la posa dei pavimenti

La scelta e la posa dei pavimenti rappresenta un altro aspetto di grande importanza quando si ristruttura casa. Come orientarsi in questo caso per velocizzare al massimo le procedure? Fermiamoci un attimo a immaginare l’approccio classico. In questo caso, sarebbe necessario rimuovere innanzitutto piastrelle o parquet.

Successivamente, arriva il momento di lavorare sul massetto e di aspettare i tempi tecnici per la posa del nuovo pavimento. Tutto questo può non essere vantaggioso in diversi casi, per esempio quando si sta ristrutturando una casa per andarci a vivere.

Per fortuna, esistono diverse alternative da prendere in esame. Tra queste, rientra il pavimento in legno flottante. Di cosa si tratta? Di un pavimento in legno che va posato a secco su quello già esistente. In alternativa, lo si può posare anche sul cemento grezzo. In questo caso, però, sono necessari dei piedini ad hoc.

Un’ulteriore opzione che si può valutare quando, in fase di ristrutturazione della casa, si cerca di velocizzare le procedure è quella del pavimento in ceramica di spessore contenuto.

In commercio ne esistono di super sottili, con uno spessore che si aggira attorno ai 3 mm.

Come non ricordare poi l’esistenza dei pavimenti vinilici, che comportano una spesa ridotta e che possono essere comodamente incollati sulla pavimentazione già esistente?

Quest’ultima soluzione si presta molto bene anche nei casi in cui si ha a che fare con rivestimenti piastrellati verticali e non si ha intenzione di rimuovere totalmente le piastrelle già esistenti sia per motivi di tempo, sia per questioni legate al risparmio economico.

Consigli finali

Un consiglio finale tanto semplice quanto importante riguarda il fatto di rivolgersi a un’impresa esperta e referenziata. In questo modo, si avrà la certezza della massima chiarezza sia nel preventivo, sia nel cronoprogramma, senza bisogno di dover perdere tempo a fare domande.

Comunicato Stampa