Il mondo del web ha avuto un grosso impatto nella vita di miliardi di persone. È un fatto noto a tutti, ma spesso si tende a sottovalutare quanto influente sia stato il mondo delle tecnologie nella vita quotidiana. Che è poi la parte che più interessa alle persone. Il digitale, da questo punto di vista, ha assicurato un netto miglioramento delle condizioni di vita delle persone. Spesso semplificando, tante altre volte indirizzando i cambiamenti, velocizzati dalle innovazioni.
Un esempio è offerto dall’e-commerce, che oggi è il principale canale di acquisto per le persone. In Italia la crescita dell’e-commerce è stata netta, e nel 2023 è incrementata per oltre il 13%. Un dato che elegge il 50% circa della popolazione come consumatore digitale di primo piano. È un fatto che si estende semplicemente anche ad altre categorie: l’intrattenimento, il lavoro, l’istruzione, perfino la sanità. Di pari passo però sono aumentate anche le truffe, in tutti i settori. Nello specifico i dati per il 2022 sono stati eloquenti in un certo senso, rappresentando anche un campanello di allarme per chi investe sul digitale e quanti invece navigano ogni giorno a qualsiasi ora sui vari canali online.
Nel 2022, le truffe online hanno visto un incremento significativo, raggiungendo l’80%. Molti settori corrono ai ripari in vari modi, ciascuno efficiente a suo modo. Ma le truffe online sono una realtà con cui bisogna fare i conti e che aumenterà via via che cresceranno gli utenti online. Altro dato, questo, pressoché certo.
Quali sono le principali truffe online oramai è cosa risaputa, quale sia il loro impatto anche. Si va dalla perdita dei dati personali alla frode sulle transazioni digitali al furto di materiali personali anche differenti dai soldi. È una violazione in piena regola della persona a trecentosessanta gradi.
Che impatto hanno queste frodi è altrettanto semplice da immaginare: grava tutto sulla salute mentale della vittima truffata. Si intrecciano così dinamiche cognitive ed emotive. La fregatura, la rabbia, la voglia di rivalsa, il senso di giustizia. Ciò comporta anche una serie di azioni impulsive che possono aggravare la situazione della vittima, che può anche incorrere in altri tipi di errori: la negazione della truffa o addirittura il rinchiudersi dentro, l’isolarsi, l’alienarsi. Sono tutti rischi concreti che portano ad un senso diffuso di sfiducia.
Quelle paventate poc’anzi sono solo alcune tra le ipotesi peggiori. Che è sempre bene mettere in conto. Da qui una importanza maggiore e sempre più crescente per la sicurezza digitale, vero ed unico baluardo di difesa nei confronti delle frodi, sempre più in aumento.
Comunicato Stampa