BELLONA – Con l’avvicinarsi del 30 Novembre, data ultima per la trasmissione delle certificazioni al bilancio di previsione per l’anno 2012, e per evitare ulteriori tagli ai finanziamenti statali, già ridotti all’osso dalla politica di spending review del governo centrale, il consiglio comunale di Bellona si è riunito ieri mattina in seduta straordinaria alle ore 10.00. Dopo l’usuale approvazione dei verbali della seduta precedente, si è passati alla ratifica di due deliberazioni di giunta riguardanti il rimpinguamento del fondo per l’economato comunale e una variazione di spesa da apportare in bilancio. Da registrare il voto contrario dell’unico rappresentate di opposizione presente, Gianluigi Pezzulo, che ha ribadito di non poter votare a favore di decisioni sul bilancio prese in giunta senza consultare mai la minoranza.
Il cuore della discussione ha riguardato tuttavia gli assestamenti di bilancio previsionale per l’esercizio finanziario 2012.
Infatti, come stabilito dall’articolo 175 del DL 267/2000, entro il 30 Novembre vanno deliberate le variazioni per l’assestamento del bilancio, al fine di assicurarne il pareggio. Nonostante il DL 118/2011, che prevede l’iscirizione in bilancio di un fondo svalutazione crediti non inferiore al 25% dei residui attivi con anzianità superiore ai 5 anni, che ha imposto la creazione di un fondo di garanzia per i crediti non riscossi di oltre 77 mila euro, e gli altri interventi dovuti, il pareggio è stato rispettato. Con l’estinzione anticipata di un mutuo alla Cassa DD PP, contratto nel 2003, si è provveduto inoltre ad evitare ulteriori 31 mila euro di tagli per il 2013. La seduta è stata sciolta alle 10.45.
Gaetano De Luca