Dopo tre giorni di occupazione al liceo scientifico di Vairano “L. da Vinci”, i ragazzi spiegano le loro ragioni

Dopo tre giorni di occupazione al liceo scientifico di Vairano “L. da Vinci”, i ragazzi spiegano le loro ragioni

VAIRANO SCALO –  Dopo tre giorni di occupazione, noi studenti e studentesse del Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Vairano Scalo, abbiamo sentito la necessità di far conoscere la nostra opinione a seguito delle false notizie diffuse a riguardo, alla luce di quanto accaduto negli ultimi giorni nel nostro istituto, complici e solidali con il gran numero di scuole occupate nel resto d’Italia. Mercoledì 28 Novembre, successivamente ad un’assemblea straordinaria, tutti gli studenti all’unanimità hanno deciso di occupare la scuola, per ribadire il proprio dissenso verso la crisi, le politiche di austerity, il ddl Aprea e le manovre del governo Monti e la speculazione sul nostro territorio (Turbogas a Presenzano e Gassificatore a Capua). Occupare inizialmente non è stato facile, ma noi studenti e studentesse abbiamo perpetuato la nostra battaglia con valide argomentazioni, portando avanti, con successo, l’occupazione. Questa a differenza di quanto in molti possano pensare, non è stata una perdita di tempo, ma un’esperienza costruttiva, durante la quale è stata salvaguardata la cultura., cosa che invece, i nuovi decreti non stanno affatto tutelando. In qualità di studenti ci sentiamo orgogliosi di appartenere al liceo “L. Da Vinci”, che ci forma e ci apre le porte al futuro, e per tale motivo vogliamo difenderlo e rivendicare il nostro privilegio del quale non potremo godere ancora a lungo se non lottando contro queste manipolazioni. Sono stati, infatti, organizzati dei veri e propri corsi di studio, a partire da materie quali latino, matematica, spagnolo, inglese, disegno, storia, attività creative, per finire con dibattiti a carattere politico, tenuti dagli stessi studenti, miranti alla formazione di un corpo studentesco dotato di una forte coscienza critica. Data la brillante ed efficiente auto-organizzazione, la responsabilità e la maturità dimostrata da tutti, la Preside ha avuto modo di constatare il regolare svolgimento di tutte le attività, continuando, pertanto il dialogo nella disponibilità e nell’apertura culturale e formativa nei nostri riguardi. L’occupazione avrà fine domani 1 Dicembre, nell’assemblea conclusiva, che non intende essere un punto di arrivo, ma un nuovo punto di partenza. Il Movimento Studentesco Casertano in occasione dei festeggiamenti del ventennale della SUN, che saranno “onorati” dalla presenza del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Francesco Profumo, ha deciso di organizzare una contro-manifestazione, per dimostrare la propria disapprovazione ai decreti di legge sovra citati.
Gli studenti e le studentesse
del Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Vairano Scalo (CE)

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