VITULAZIO –Di seguito pubblichiamo la nota inviata dal consigliere comunale ed ex sindaco Luigi Romano:
Quest’anno la befana, che tradizionalmente viaggia sul dorso di una vecchia scopa, cavalcherà eccezionalmente per le strade di Vitulazio, un sacco nero pieno di immondizia. Per tale circostanza infatti, l’amministrazione ha avuto una grande idea: tutti i cittadini che domani si recheranno in comune con un grosso sacco nero pieno di rifiuti, riceveranno in cambio una calza piena di dolciumi per i proprio piccoli.
Scherzi a parte. Vitulazio rimane da 10 giorni, l’unico paese che non ha svolto la raccolta dei rifiuti. E’ vero che i mezzi del consorzio sono sprovvisti di assicurazione dal 1° gennaio c.m., ma è vero pure che tutte le amministrazioni limitrofe al nostro comune, hanno fittato i mezzi da società private, ai fini della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Tanto gli operatori sono a disposizione sul cantiere di lavoro sempre e comunque e in ogni caso vengono pagati. Questa, è la sensibilità dell’amministrazione comunale di Vitulazio. Questa è l’incompetenza e la sciaguratezza di chi ci governa. Sarebbe bastato che il nostro sindaco si fosse recato al vicino comune di Pastorano, per prendere esempio e risolvere il problema. Invece si continua a tenere la gente, letteralmente nell’immondizia. Ma gli amministratori vitulatini, vivono a Vitulazio? Gli odori nauseanti che fuoriescono dai sacchetti dell’immondizia li sentono? Eppure il sindaco è un medico e a maggior ragione dovrebbe tutelare la salute della gente. Gente, la nostra, che paga regolarmente il servizio di raccolta rifiuti. Che cosa si aspetta? Bisogna incorrere nello stato di emergenza per poi spendere di più, oppure c’è sotto qualche disegno perverso? Il comune di Vitulazio “vanta” un debito nei confronti del consorzio di circa 300000 euro e quindi una domanda sorge spontanea: che fine hanno fatto i soldi che il comune ha riscosso?