Pdl e Gi di Pignataro accusano l’Amministrazione di aver violato la legge sulla “par condicio”

Pdl e Gi di Pignataro accusano l’Amministrazione di aver violato la legge sulla “par condicio”

PIGNATARO M. – Vi proponiamo l’esposto che i coordinamenti pignataresi del Pdl e di Giovane Italia hanno presentato contro l’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore. Rispetto a presunte responsabilità dell’editore di Caleno24ore, la redazione rassicura i due gruppi politici sulla regolarità e la correttezza della pubblicazione di note finalizzate alla comunicazione istituzionale.

 

 

Spett. Corecom Campania
Napoli

Spett. Procura della Repubblica
S. Maria C.V.

Spett. S.E. il Prefetto
Caserta

Spett. Sig. Questore
Caserta

e.p.c. Sindaco pro tempore
Pignataro Maggiore

Ordine dei Giornalisti
Napoli

Organi di informazione

Oggetto: Violazione Articolo 9 L. 28/2000 da parte dell’Amministrazione Comunale di Pignataro Maggiore

 

I militanti di Giovane Italia e del Popolo della Libertà di Pignataro Maggiore (CE) stigmatizzano il comportamento scorretto dell’Amministrazione in carica retta dal sindaco pro-tempore Raimondo Cuccaro, coadiuvato dal suo portavoce personale, Salvatore Minieri, che, in dispregio delle più elementari regole di buon senso e di correttezza e violando deliberatamente un articolo di legge, continuano ad inondare gli organi di informazione con comunicati dal contenuto propagandistico, pur essendo in piena campagna elettorale.

 

Ciò avviene in dispregio dell’Articolo 9 della Legge 28 del 2000 che vieta a tutte le Amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni, dalla data di convocazione dei comizi elettorali (24 dicembre 2012) e fino alla chiusura delle operazioni di voto (25 febbraio 2013).

Che i comunicati diffusi, solo in questi giorni, dall’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore non abbiano alcuna utilità per l’assolvimento delle proprie funzioni, e che tutto sono tranne che impersonali ed indispensabili, lo si evince dai seguenti esempi:

 

1        – Comunicato apparso su Caleno24ore.it in data 23 gennaio 2013 al link https://www.caleno24ore.it/wordpress/12535/vittime-della-shoah-e-giancarlo-siani-lamministrazione-intitola-due-strade-per-non-dimenticare.html [Allegato 1];

2        – Comunicato apparso su Caleno24ore.it in data 23 gennaio 2013 al link https://www.caleno24ore.it/wordpress/12529/ripristinate-le-attivita-culturali-e-di-scambio-del-gemellaggio-tra-pignataro-maggiore-e-sault-in-francia.html [Allegato 2];

3        -Comunicato apparso su Caleno24ore.it in data 23 gennaio 2013 al link  https://www.caleno24ore.it/wordpress/12523/parte-il-programma-internazionale-leonardo-da-vinci-intesa-tra-comune-e-consorzio-asi.html [Allegato 3].

 

Le date della pubblicazione dei comunicati sono stampate sulla homepage del sito dove compare il titolo,  l’occhiello dell’articolo ed il link al testo esteso [Allegato 4].

 

Si osserva che essendo la comunicazione istituzionale curata da un giornalista professionista, non é assolutamente ipotizzabile che questi non sia al corrente degli obblighi di legge, che vengono ignorati in maniera sistematica e ripetitiva.

Si chiede altresì di valutare la posizione dell’editore di Caleno24ore.it, al fine di determinare eventuali responsabilità per aver omesso di controllare il rispetto della legge de quo.

Si chiede, agli organi destinatari, di verificare le violazioni messe in essere ed attivare tutti gli uffici preposti, perché venga ripristinato, al più presto possibile, lo stato di diritto, a garanzia del rispetto delle prerogative di tutti.

 

 

 

Il coordinamento del PDL

Il gruppo Giovane Italia

di Pignataro Maggiore

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