SANTA MARIA CV -Si è conclusa l’udienza del processo a carico di Nicola Cosentino per concorso esterno in associazione mafiosa in corso alla prima sezione penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Il presidente del collegio C Giampaolo Gugliemo, dopo la fine del controesame effettuato dal legale di Cosentino Agostino De Caro all’ex parlamentare del Pd Lorenzo Diana, ha rinviato le parti al 4 febbraio prossimo quando verranno sentiti in video-conferenza i collaboratori di giustizia del clan dei Casalesi Dario De Simone e Carmine Schiavone.

Il parlamentare del Pdl ha preso parte all’udienza nell’ambito dell’inchiesta ”Eco4”. In aula é stato sentito l’ex parlamentare del Partito Democratico Lorenzo Diana, che ha risposto alle domande del pm della Procura Antimafia di Napoli, Alessandro Milita. Dopo le domande dell’accusa è seguito il controesame dell’avvocato Agostino De Caro, legale del parlamentare del Pdl.

L’ex senatore Diana, oggi all’Idv, ha deposto come teste dell’accusa. “I fratelli Orsi (gli imprenditori che per gli inquirenti erano il ‘ponte’ dei Casalesi nel settore smaltimento rifiuti, ndr.) facevano affari con il centrodestra e il centrosinistra, non disdegnavano di interloquire con tutti”, racconta. Ed esplicita: “Quando si discusse di affidare l’appalto dello smaltimento a Gricignano d’Aversa alla GMC, mi sono opposto. Mi chiamo’ Angelo Brancaccio, sindaco di Orta di Atella del Pd e consigliere regionale (poi arrestato, ndr.) e mi chiese se era vero che avevo fatto opposizione”.