PIGNATARO M. – Nonostante il “calore” degli scudocrociati locali e un importante dispiegamento delle forze dell’ordine (presenti molti agenti di polizia e parecchi carabinieri), la seconda visita di Gianpiero Zinzi nell’Agro Caleno si trasforma in una nuova “Caporetto”.
Zinzi junior, candidato alla Camera dei Deputati per l’Udc, è arrivato con un’ora di ritardo a Pignataro Maggiore. In piazza Umberto I già dalle 19 c’era un nutrito gruppo di attivisti del Movimento No Gas e del Csoa “Tempo Rosso”, che lo stavano attendendo davanti alla sede dei centristi, con tanto di striscioni e megafono. Tutti pronti a contestare le scellerate politiche ambientali e sociali che il partito di governo provinciale sta mettendo in atto in Terra di Lavoro.
Seppur atteso dai vertici dei casiniani pignataresi, tra i quali il capogruppo di opposizione in Consiglio Comunale, Piergiorgio Mazzuoccolo, e il coordinatore provinciale dei giovani Udc, Italo D’Auria, però, il figlio del Presidente della Provincia di Caserta si è fermato pochi minuti, riprendendo frettolosamente la via di casa.
Di seguito il video: Contestazione a Zinzi
Red. pol.