Elezioni, Movimento 5 Stelle: “Smarrimento tessera, la denuncia è necessaria in caso di furto”

Elezioni, Movimento 5 Stelle: “Smarrimento tessera, la denuncia è necessaria in caso di furto”

CALVI R. – Il comune di Calvi Risorta ha affisso nei scorsi giorni un manifesto in cui invita i cittadini che hanno diritto al voto ma che, per vari motivi, non sono in possesso della tessera elettorale, a ritirarla presso gli uffici preposti.
Tra le cose si legge “che la richiesta di duplicato deve essere corredata dalla denuncia di smarrimento presso i competenti uffici di pubblica sicurezza” (Vigili Urbani e Carabinieri). Ma come si devono comportare gli elettori che hanno smarrito la tessera elettorale presso la propria abitazione? Alfredo Allocca del Movimento 5 Stelle di Calvi Risorta: “Abbiamo consultato l’ufficio elettorale di Calvi, la Stazione dei Carabinieri e uffici di altri comuni. Quello che è emerso è che solo per il furto è obbligatoria la denuncia, diversamente la denuncia è prevista, ma non è obbligatoria. In tal caso la legge consente di perseguire la strada dell’auto dichiarazione”.
“La normativa – dice Gianluca Parisi altro militante del Movimento – è l’art. 4 del D.P.R. 08/09/2000, n° 299, riguardante il rilascio del duplicato della tessera elettorale che avviene per deterioramento, furto e smarrimento. I cittadini che hanno smarrito la propria tessera elettorale potranno compilare una dichiarazione nel quale si dice di avere smarrito, in data e luogo imprecisabili, la propria tessera elettorale di cui non è in grado di ricordare numero e data di rilascio oppure di averla distrutta per per mero errore materiale. Qualsiasi diversa interpretazione della norma può essere considerata ostruzionismo all’esercizio del diritto del voto ed è perseguito anche penalmente”.
La responsabile dell’ufficio elettorale interpellata nella giornata di lunedì ha assicurato che in ogni caso il sabato prima delle elezioni, l’ufficio elettorale sarà pronto e attrezzato a ricevere le richieste di duplicato per andare a votare. Una scocciatura in meno per gli elettori e meno burocrazia nella Caserma dei Carabinieri alle prese con problemi ben più seri. Infine vi è da dire che in futuro, quando tutti i comuni saranno attrezzati della carta d’identità elettronica (simile ad una carta di credito), tutti i dati del cittadino, compresi quelli dell’iscrizione nelle liste elettorali, saranno presenti nell’unico documento.

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