Gli studenti dell’Istituto Autonomo Comprensivo Dante Alighieri di Bellona al Palargine di Ponticelli

Gli studenti dell’Istituto Autonomo Comprensivo Dante Alighieri di Bellona al Palargine di Ponticelli

BELLONA – Nell’ambito delle varie attività sportive promosse dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) nel corso del 2013, presso il Palargine di Ponticelli (Napoli) Domenica, 17 febbraio u.s. si sono svolte una serie di gare sportive come il lancio del peso, il salto in alto e la corsa di 50 e 60 metri per la categoria ragazzi (nati 2000-2001) ed esordienti (nati 2002-2003). Ancora una volta gli studenti dell’Istituto Autonomo Comprensivo Dante Alighieri di Bellona (CE), accompagnati dal Prof. Pino Romano, allenatore di atletica leggera della FIDAL e docente di Educazione Fisica presso il medesimo istituto, hanno gareggiato con tanti altri giovani venuti da ogni parte della regione. Il Prof. Pino Romano ha presentato il suo gruppo di quattro giovani “atleti”, studenti dell’I.A.C. “Dante Alighieri” di Bellona, di cui ha curato la preparazione nei minimi particolari per questo importante appuntamento sportivo. Per la categoria “ragazzi” hanno partecipato: Giorgia Romano, Vincenzo Benincasa, Leonardo Scialdone e Valentina Valeriani. Nelle varie discipline gli “atleti” bellonesi, hanno raggiunto risultanti importanti riconfermando la fiducia e la soddisfazione al loro docente, Pino Romano. Al termine delle attività i giovani bellonesi si sono intrattenuti con i loro amici di gare ed hanno scattato foto con vari personaggi del mondo sportivo che hanno presenziato come Grazia Orsana, medaglia di bronzo ai mondiali di marcia su strada in Canada nel 1988. Presenti alle gare anche i vari funzionari della FIDAL: il Dott. Vittorio Savino, Vice Presidente FIDAL Campania ed il Prof. Bruno Fabozzi, Presidente FIDAL di Caserta. Al termine delle gare abbiamo intervistato il Prof. Pino Romano il quale ci ha riferito: Lo studio dello sviluppo dello sport nella storia umana può darci significative indicazioni sui cambiamenti sociali intervenuti nel corso dei secoli e su quelli riguardanti la concezione stessa dell’attività sportiva nelle varie culture. La concezione dello sport come attività che coinvolge le abilità umane di base (fisiche e mentali), con lo scopo di esercitarle costantemente e così di migliorarle, per utilizzarle successivamente in maniera più proficua, suggerisce che lo sport è probabilmente antico quanto lo sviluppo dell’intelligenza umana. Da parte mia sono soddisfatto dei risultati conseguiti, oggi, dai miei studenti ed auguro loro di continuare ad impegnarsi nelle varie discipline sportive raggiungendo così risultati sempre più importanti.”

Mimmo Moro

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