NAPOLI – Ancora tensione alla Riviera di Chiaia di Napoli. I residenti sono scesi in strada dopo che in via precauzionale e’ stata disposta la chiusura di Vico Santa Maria della Neve. La decisione e’ giunta dopo che sono stati notati dei rigonfiamenti nel muro perimetrale della adiacente chiesa di Santa Maria la Neve (conosciuta anche come Sant’Anna), gia’ chiusa al pubblico lo scorso 15 marzo a causa di una lesione evidenziata sulla facciata. Non sono mancati momenti di tensione, con i residenti che hanno contestato la decisione. Allo stato, un camion impedisce l’accesso al vicolo mentre vigili del Fuoco e Protezione Civile stanno facendo i rilievi per capire l’entita’ del problema. La misura dovrebbe consentire la necessaria opera di spicconamento ma i residenti – che si sentono gia’ penalizzati dalla chiusura della strada principale – temono che si tratti di una scelta destinata a durare che isolerebbe ancora di piu’ la zona in un tratto che collega la Riviera di Chiaia con l’ importante arteria del Corso Vittorio Emanuele. Di qui la protesta. Le transenne, invece, sono state apposte nell’area antistante la chiesa che dista un centinaio di metri da palazzo Guevara di Bovino, l’edificio parzialmente crollato lo scorso 4 marzo. Sul posto al lavoro anche personale della Polizia Municipale.