CALVI R. – La situazione di criticità economica si fa sentire anche a Pasqua. Diminuiscono le spese e i consumi, e sono sempre meno gli italiani che vanno in vacanza.
L’augurio che il Presidente dell’Associazione Demetra, Dott.Giovanni Marrocco, porge a tutti i cittadini: agli anziani, ai malati, ai disabili… è di incitamento a non demordere, perché la Pasqua è resurrezione, è festa di rinascita e di speranza, è il seme che germoglia nell’aridità del terreno. Un augurio particolare va ai giovani che, impegnandosi in uno studio costante, possano realizzare le loro aspirazioni, le loro capacità; maturare la convinzione che in ognuno c’è un talento che aspetta di essere tirato fuori. Tutti, ma soprattutto loro, devono guardare al futuro sempre con ottimismo, mai lasciarsi condizionare dai cattivi esempi, anzi lottare per l’affermazione della legalità e combattere ogni forma di prevaricazione. L’arma segreta del loro agire deve essere l’umiltà, non l’arroganza e la presunzione. Da meditare sulle parole di Papa Francesco, così attento ai bisogni della gente, portatore di un segno di speranza, che ha riacceso in tante persone un atteggiamento di fiducia: “Impariamo a uscire da noi stessi verso le periferie dell’esistenza”… uscire da se stessi e muoversi verso i più deboli, i bisognosi: i dimenticati soprattutto dalle Istituzioni!
E’ con questo spirito di fiducia e di speranza nel domani che si augura a tutti una felice Pasqua.
Luciana Antinolfi