L’associazione Demetra di Calvi Risorta in gita turistica a Roma. Gemellaggio con l’associazione Volontari Capitano Ultimo

L’associazione Demetra di Calvi Risorta in gita turistica a Roma. Gemellaggio con l’associazione Volontari Capitano Ultimo




CALVI RISORTA – Continua il gemellaggio tra l’Associazione Demetra e l’Associazione Volontari Capitano Ultimo. Domenica 22 aprile 2012, infatti, l’Associazione Demetra ha organizzato una gita a Roma presso  l’Associazione Volontari Capitano Ultimo, per consolidare il gemellaggio e vivere un’esperienza nuova insieme ai ragazzi della casa famiglia che, grazie all’impegno del Capitano Ultimo e dei suoi collaboratori, hanno ritrovato una nuova dimensione. L’associazione non solo gestisce una Casa famiglia, ma organizza anche incotri didattici e formativi di educazione ambientale e legale rivolti sia agli studenti delle scuole che ai minori ospiti di case famiglie. La didattica ambientale si sviluppa attraverso un percorso indirizzato sulla biodiversità e sull’ortocoltura, con lo studio dell’orto didattico e del frutteto delle piante da frutta autoctone “dimenticate”, nonché attraverso l’osservazione delle caratteristiche di rapaci diurni e notturni, ospitati in apposite voliere. La didattica sulla legalità consiste in lezioni e dibattiti sui principali temi di devianza giovanile, dal bullismo, alle droghe, all’alcolismo, con approfondimenti sull’educazione stradale e sulle tecniche di primo soccorso ai feriti.Grande è stato l’entusiasmo nel visitare l’intera struttura gestita dall’Associazione, la casa, la Falconeria, il vecchio casale adibito a ristorante,la “chiesa dei poveri” dove è stata celebrata la Santa Messa. Una messa semplice durante la quale è stato distribuito del pane in segno di ospitalità. La chiesa definita dei poveri perché non ha né porte né finestre, per dare la possibilità di entrare ed uscire in assoluta libertà. Ciò che colpisce è l’umiltà e la dedizione con la quale queste persone, tutti volontari, condividono un progetto altamente educativo basato sull’impegno sociale e sulla solidarietà verso i più deboli e i giovani deviati.Lo scopo è di infondere in loro ideali di legalità, per togliere spazio vitale alla criminalità e al degrado sociale che la alimenta, ridare la speranza di una vita normale insegnando loro un mestiere per poi poter camminare con le proprie gambe. Fare il pane, coltivare l’orto, addestrare rapaci, stimolare la creatività…sono solo alcune delle “lezioni” di vita che vengono insegnate in un clima di totale abnegazione e collaborazione. L’accoglienza e l’ospitalità dimostrata nei confronti dei visitatori è stato il biglietto da visita, il fiore all’occhiello, che testimonia umanità, rispetto verso l’altro, il vero significato della cultura solidale e legale.

Il Presidente dell’Associazione Demetra, dott. Giovanni Marrocco, a nome di tutti i partecipanti, ringrazia il “Capitano Ultimo”, per l’esperienza vissuta: “sono queste piccole grandi cose il segno che qualcosa sta cambiando ed è da queste piccole grandi cose che tutti dobbiamo prendere esempio”.

Luciana Antinolfi

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