SPARANISE – Vi proponiamo il comunicato stampa del Consigliere comunale Vitaliano Ferrara:
Mercoledì 12/06/2013 si è tenuto il consiglio comunale a Sparanise, per la verità gli animi si sono accesi da subito, soprattutto per la questione Centrale Biomassa che dovrebbe nascere nell’area Ex Pozzi . Già all’inizio dell’assise e con una contestazione molto appassionata da parte dei Consiglieri di opposizione Fucile Anna ,Ferrara Vitaliano, Mandara Franco, Piccolo Salvatore Fu Vincenzo , Sorvillo Giancarlo e Piccolo Salvatore fu Luigi, è stato chiesto alla presidente del Consiglio Comunale, Antonella Lo Greco, di motivare le ragioni per la mancata convocazione del Consiglio Comunale straordinario, fatta dagli stessi consiglieri di minoranza tranne l’ex Sindaco Merola Antonio, il 05/06/2013 ed avente quale punto all’ordine del giorno “Costruenda Centrale Biomassa nell’area ex Pozzi “. Ricevute le rassicurazioni dalla Lo Greco che il consiglio comunale straordinario richiesto sarà convocato, si è passati alla discussione degli altri punti all’ordine del giorno. La seconda proposta di deliberazione prevedeva l’approvazione di uno schema di convenzione in forma associata con il comune di Calvi Risorta in materia di Valutazione Ambientale, lo stesso comune il cui Sindaco sembrerebbe volere la costruzione della Centrale Biomassa, tant’è che proprio ieri il Sindaco Caparco , evidentemente per evitare contestazioni, non si è presentato al Consiglio aperto tenutosi a Pignataro Maggiore contro la costruzione della centrale. I dubbi sulla effettiva volontà dell’attuale compagine amministrativa di Sparanise sulle reali intenzioni di vietare la costruzione della centrale, comunque permangono. Infatti, l’Amministrazione dovrebbe spiegare come mai è contro la Centrale “ oggi come ieri “ e si convenziona con il comune di Calvi Risorta in materia di Valutazione Ambientale Strategica, lasciando al responsabile del Settore Urbanistica ed Edilizia del comune di Calvi Risorta esprimersi sul nostro paese e viceversa; ma il tecnico caleno non è lo stesso che deve vigilare e controllare la SCIA presentata dal Gruppo Iavazzi Spa e riguardante l’abbattimento di alcune strutture esistenti nell’Area ex Pozzi dove dovrebbe nascere la Centrale a Biomasse? Ma non solo. Calvi Risorta è lo stesso ufficio che deve vigilare sulla bonifica predisposta nella perizia della PROCEDURA ESECUTIVA N. 623/07 di vendita all’asta dei terreni acquistati dagli Iavazzi e redatta dall’ ing Campanile Roberto, i cui costi a carico dell’acquirente l’area sono stati quantificati in circa 465.000,00 €. E’ utile rammentare che la perizia prevede che le bonifica:” ….. bonifica copertura eternit corpo 3 e sostituzione con pannelli in lamiera coibentata e la bonifica suolo e sottosuolo (vasche, cave di, …), compreso rimozione e trasporto a rifiuto in sicurezza di tubazioni, serbatoi, dispositivi pompe ed altra componentistica dismessa”. Come consigliere di opposizione chiedo con urgenza l’immediata convocazione del Consiglio Comunale straordinario aperto, poiché, il comune più esposto è Sparanise e non Pignataro Maggiore o Calvi Risorta. Mi domando come mai gli attuali assessori del Comune di Sparanise che una volta sfilavano con il Vescovo contro la Centrale di Sparanise oggi si evidenziano per un ingiustificato silenzio, quasi a voler lasciar intendere che la sensibilità ambientale è un valore da perseguire solo quando si è all’opposizione .