GIANO V. – Di seguito la lettera del Consigliere comunale del gruppo consiliare “Liberi di Crederci”, Vincenzo Feola, indirizzata al sindaco, per denunciare  lo stato dei terreni circostanti invasi da spazzatura abbandonata in modo illegale:

Ormai l’emergenza rifiuti su tutto il territorio nazionale è di attualità su programmi televisivi, dibattiti politici, quotidiani, ormai già da diversi anni.

Il sottoscritto in precedenza già ha sottolineato ed evidenziato con una lettera, a lei inviata, un problema simile sul nostro territorio.

Grave ed estremamente pericolosi per la nostra salute, pattumi abbandonati e non ritirati in aree abitate, di ugual modo,  CRIMINALI sono chi abbandona e permette l’abbandono di spazzatura  varia nelle campagne circostanti il centro urbano.

E’ proprio questo il problema che voglio a lei sottoporre visto che, ormai, è inimmaginabile non accorgersi girovagando semplicemente senza nemmeno prestare attenzione nelle vicinanze delle nostre aree COLTIVATE, rifiuti abbandonati e vere e proprie DISCARICHE ABUSIVE.

Non sto qui a denunciare, in tutti i modi, la vostra poca attenzione o vigilanza su questo aspetto ma il problema esiste, è visibile e cresce a vista d’occhio.

Come prima accennato, con il passare del tempo, l’inciviltà umana sta permettendo sul nostro territorio la creazione di vere e proprie AREE ILLECITI DI STOCCAGGIO.

Urgenti e gravose ancor di più, perché situate in aree coltivate,  come uliveti e nelle vicinanze dei piccoli ruscelli d’acqua che circoscrivono il nostro paese.

Questo tipo di inquinamento non possiamo SOTTOVALUTARLO perché ne vale il nostro benessere, la nostra qualità di vita, le nostre coltivazioni, il nostro territorio.

Molte sono le zone interessate, tra queste, località Marotta, zona Cimitero, zona Selva, ma l’emergenza è sparsa a macchia di leopardo in tutta l’area.

Chiedo, per questi motivi, un urgente sopralluogo per chiarire la vera entità del problema e una pianificazione di un progetto per la rimozione dei rifiuti abbandonati illegalmente e, in seguito, bonifica dei terreni interessati.

Chiedo di adottare, senza sconti, a chi abbandona rifiuti e viene colto in fragranza, le massime misure di pena previste dalla legge.

Allego in seguito alcune foto, da me scattate, che denunciano lo stato attuale dell’emergenza.

Consigliere della Lista “Liberi di Crederci”

                                                                                                                                                                                                                        Vincenzo Feola