PIGNATARO M. – Pensionati ancora in fila ai Caf e patronati per la compilazione del modello Red. Basti dire che oltre al normale flusso di clienti, abbiamo avuto file di oltre cinquanta pensionati fuori dalla porta, tutti preoccupati per il destino della loro già magra pensione.
Dopo le grane legate al pagamento dell’Imu sulle seconde case, ecco che i nostri centri d’assistenza fiscale sono stati nuovamente presi d’assalto.
Entro il 31 luglio, infatti, i titolari di pensioni minime, sociali e di assegni sociali nonché coloro che percepiscono indennità d’invalidità civile e di accompagnamento devono munirsi di modello Red compilato in ogni sua parte per permettere all’Inps d’effettuare tempestivamente i calcoli di eventuali conguagli. Ma, quest’anno, è stato proprio l’Inps a non rivelarsi tempestivo nell’invio dei moduli. Nel 2011 i modelli Red erano stati recapitati verso fine febbraio, l’anno scorso ai primi di maggio, quest’anno la distribuzione non è partita prima del 20 giugno ed entro la fine di questo mese tutti gli interessati dovranno essere in possesso del modello Red compilato. Pena, l’arrivo a casa d’un sollecito da parte dell’Inps a cui, se non verrà data risposta, seguirà il ricalcolo della pensione. Insomma, prima delle attese vacanze, ecco che un’altra scadenza fiscale viene a turbare i sonni di molti pensionati. Comunicato stampa
Rag. Baldassarre Borrelli – Unione Coltivatori Italiani