PASTORANO – Vi proponiamo il comunicato stampa del Consigliere comunale del gruppo consiliare “Il Paese che Vorrei”, Gaetano Di Gaetano:

Egregi Cittadini,
in data 16 luglio u.s. sono stato invitato dal Presidente del Consiglio Comunale alla mia prima Conferenza dei Capigruppo, per esaminare i seguenti punti dell’ordine del giorno:
1. Richiesta del Sindaco inserimento proposta all’Ordine del giorno del Consiglio Comunale, prot. n.4703 del 15 07 2013;
2. Richiesta del Consigliere Comunale Gaetano Di Gaetano.

Nel corso del predetto incontro sono rimasto esterrefatto nel prendere atto che il Signor Sindaco aveva inoltrato richiesta al Presidente del Consiglio Comunale, di indire una nuova riunione per dibattere gli argomenti che di seguito si riportano:
1. Approvazione verbali sedute precedenti;
2. Terremoto del 1980 […]. Delibera CIPE del 23 marzo 2012, n. 45;
3. Esame ed approvazione “Regolamento Comunale” per l’espletamento di attività di autorizzazione e di deposito dei progetti, ai fini della prevenzione del rischio sismico;
4. Convenzione ex art. 30 del D.Lgs. n. 3067/2000 per la gestione dei servizi sociali e socio-sanitari;
5. Sostituzione membro della Commissione tecnica e finanziaria.
Premesso che le questioni di cui sopra, erano di grosso interesse per il benessere della nostra cittadina, la mia incredulità scaturiva dal fatto che per il prossimo Consiglio Comunale era stato previsto di dibattere di “materia fiscale”, mentre nel suddetto Ordine del giorno i tributi che i cittadini dovranno versare, non venivano neppure menzionati.
Nello specifico faccio riferimento a quanto sancito nel corso della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari dell’11.06.2013, nel corso della quale era stato preso l’impegno di indire, per la fine del mese di Luglio, un Consiglio Comunale “Aperto” al quale avrebbero preso parte non solo la Società Publiservizi, incaricata della riscossione delle imposte comunali, ma anche tutti i responsabili dei servizi, al fine di poter dare notizie dettagliate e coerenti in merito a: IMU, TARSU, TARES, ADDIZIONALE IRPEF, ecc., ed in tal senso io stesso, in qualità di Consigliere Comunale, avevo fatto un’ulteriore richiesta.
Atteso che il suddetto impegno è stato preso dal Capogruppo di Maggioranza nel corso della predetta conferenza, considerato che il Signor Sindaco vi aveva fatto solo un accenno verbale nella riunione del Consiglio Comunale, che reca la data del 25.06.2013, tuttavia allo stato attuale l’argomento tasse è stato addirittura procrastinato alla fine del mese di agosto.
Ho già premesso che i temi dell’Ordine del giorno che sono stati oggetto di dibattimento dello scorso Consiglio Comunale, sono pertinenti e di interesse comunitario, perciò anche io ho convalidato il verbale della conferenza dei Capigruppo Consiliari firmandolo, ma resto, comunque, perplesso, perché considero altrettanto importante, se non addirittura di più, cercare di fare chiarezza su quanto e con quali modalità i nostri concittadini dovranno sborsare all’erario nei prossimi mesi una montagna di quattrini, per fronteggiare la pressione fiscale.
Tuttavia mi chiedo, con altrettanto sconcerto, “Perché mai parlare di tasse e contributi spaventa così tanto la Maggioranza Consiliare?”
È con questo interrogativo, cari cittadini, che vi lascio promettendo di vigilare con solerzia sull’operato di chi amministra la Cosa Pubblica ed informandovi costantemente sulla mia attività, sebbene in questa fase iniziale del mio mandato, nell’ottenere informazioni e documenti (che ho provveduto a richiedere in via ufficiale), insomma atti che mi sono dovuti in qualità di Consigliere Comunale, trovo una certa disattenzione, nel senso che non sempre le risposte ai quesiti sollevati sono perfettamente attinenti.
Restando sempre a disposizione per il mandato che mi compete, ringrazio tutti.

Gaetano DI GAETANO
“Il Paese Che Vorrei”