CALVI R. – Con largo anticipo, il movimento 5 Stelle di Calvi Risorta si propone alle prossime elezioni amministrative con il proprio portavoce, Alfredo Allocca. Ecco la nota che ci è pervenuta da parte dei grillini caleni, ma prima invitiamo i lettori a riflettere su due aspetti. A distanza di qualche mese dall’inizio della battaglia contro la centrale a biomasse, i pentastellati non hanno espresso nemmeno un commento sulla vicenda, né hanno portato all’attenzione degli elettori la questione in questa sorta di antipasto di quello che sarà il loro programma elettorale in primavera. Vuoi vedere che hanno dimenticato temi fondamentali come la tutela dei beni comuni e la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica? La seconda riflessione riguarda la tassa di soggiorno per gli stranieri. Un territorio che andrebbe valorizzato per le bellezze storiche e artistiche che ospita, ma che non ha turismo a causa della miopia dei propri amministratori, ha bisogno di una tassa di soggiorno? Ai lettori l’ardua sentenza. Nel frattempo, vi proponiamo di seguito il comunicato stampa:
Con un manifesto pubblico, il Movimento Caleno annuncia la presenza della propria lista alle prossime elezioni comunali in programma nella prossima primavera. Alcune anticipazioni: risolta la problematica relativa alla fuoriuscita di consiglieri, gli assessorati saranno affidati a giovani disoccupati laureati, ci sarà anche un assessorato all’emigrazione per i giovani costretti ad emigrare, la carica di sindaco non sarà retribuita. “Il candidato a sindaco è Allocca Alfredo – si legge nel manifesto – i candidati al Consiglio Comunale saranno in maggioranza esterni, espressione del Movimento, per evitare la compravendita di consiglieri e le inevitabili ritorsioni che i potentati di turno farebbero nei confronti dei candidati caleni. Cerchiamo – continua il manifesto – uomini liberi, non vincolati dal ricatto del voto, giovani disoccupati a cui affidare l’amministrazione del Comune di Calvi attraverso quattro assessorati strategici: Assessorato alla gestione dei servizi pubblici, assessorato alla gestione delle attività scolastiche, cultura e associazionismo, assessorato alla salute per la gestione dei servizi sanitari-medici ai cittadini, assessorato all’emigrazione, per agevolare con vitto e alloggio giovani caleni disposti a lavorare all’estero, in attesa del loro ritorno”. Seguono brevi punti del programma tra cui l’introduzione della tassa di soggiorno per in non residenti di nazionalità straniera, l’abolizione dell’IMU e tassa sulla prima casa da effettuarsi attraverso rimborsi ove lo Stato centrale non dovesse consentire l’abrogazione, l’affidamento piccoli appezzamenti di terreno demaniale a privati per uso orto (Progetto Cese), l’istituzione della Guardia Civica Comunale con funzione di vigilanza, retribuita attraverso la tassa di soggiorno agli stranieri. La lista Calvi5stelle è la prima a scendere in campo dovrà vedersela con quella del sindaco uscente Caparco e quella dell’ex sindaco Giacomo Zacchia.
Leggi il manifesto dei grillini caleni: Manifesto_estate2013
Red. pol.