CAPUA – Vi proponiamo il comunicato stampa della sezione del Partito della Rifondazione Comunista di Capua:
I provvedimenti a carico di sette militanti del Tempo Rosso di Pignataro e di un giornalista, tutti colpevoli del reato di lesa maestà per aver contestato il figlio del vicerè senza corona della Provincia di Caserta Zinzi nel corso dell’ultima campagna elettorale, rappresentano l’ennesimo inaccettabile episodio di criminalizzazione della protesta in atto su scala nazionale, dalla Val di Susa alla Sicilia. Ma le ragioni della battaglia in difesa di un territorio non si abbattono a colpi di (in)Giustizia: Rifondazione Comunista è solidale e complice con i compagni del Csoa Tempo Rosso e con tutti i resistenti di Terra di Lavoro e dell’agro caleno a cui ricordiamo, ove mai fosse necessario, che la ‘loro’ arroganza è il segno della ‘loro’ debolezza.