BELLONA – È bastato un lungo post sul social network Facebook per scatenare la polemica politica sulla gestione e la pulizia della cosiddetta “Casa dell’Acqua” e dell’area che la ospita. Nelle ultime ore, infatti, l’attenzione del mondo politico locale è stata catturata dallo scambio di opinioni tra il candidato alle ultime elezioni per la lista “Speranza per Bellona”, Eugenio Mirra, e il sindaco Filippo Abbate. Il primo, avanzando alcuni dubbi sull’attività dell’associazione carabinieri in quell’area, ha scritto:
“Il volontariato è un’attività di aiuto e di sostegno messa in atto da soggetti privati, generalmente in modo gratuito, per varie ragioni che possono essere di solidarietà, di giustizia sociale, di altruismo, filantropia o di qualsiasi altra natura. Questa è la definizione che si trova su un vocabolario qualsiasi ma non è la corretta definizione di chi definisce la propria opera come volontariato in questo paese…purtroppo specialone non è al momento in questo gruppo, poteva delucidarci su queste cose, prima di tutto l’ass. di cui fa parte che sicuramente esisteva sulla carta ma solo ora si è rinvigorita, o meglio ha acquisito membri e ha iniziato a operare, cosa che ritengo sicuramente positiva per il paese, ma come? con l’affidamento da parte del comune del compito di pulizia di alcune zone da cartacce e lattine, quindi già parlando di affidamento non è volontariato poichè non spontaneo, però passi che sia volontariato, perchè non rientra nulla, ma anche qui i conti non tornano poichè ricevono un rimborso spese, o meglio il famoso rimborso spese!!! A questo punto siamo ben lontani dalla definizione di volontariato inoltre questo rimborso spese elargito dal comune è necessario visto quanto paghiamo di tasse sulla “monnezza”??? gli addetti allora alla pulizia si fregano tutto quello che paghiamo devo supporre!!! E’ ancora più lontano dal volontariato il fatto che a tale associazione sarà affidata la casa dell’acqua tramite delibera! A questo punto mi vien da fare qualche riflessione, in primis l’essere preso in giro da un concittadino sul fatto che gravemente faccia passare la sua opera per volontariato quando quello non è, e inoltre è uno schiaffo a coloro che lo fanno davvero mettendoci dedizione e impegno!! in seconda analisi ci terrei a dire che non c’è nulla di male a rendere chiara la propria opera se fatta a fin di bene, non c’è bisogno di nasconderla dietro una parola così importante come volontariato, se ci son persone che lavorano per il paese e non hanno altri lavori perchè non dovrebbero ricevere un compenso o l’affidamento della casa dell’acqua? penso che a tutti faccia piacere che sia affidata a bellonesi che non hanno un’occupazione ma a nessuno piace essere preso per i fondelli!!!”
A stretto giro è arrivata la replica piccata del primo cittadino, il quale, su un gruppo nato sullo stesso social network, ha risposto:
“Sono stato informato della gravità del post del sig. Mirra che sparando a zero senza capire di che sta parlando denigra l’opera di chi ha voglia di fare qualcosa per la propria città.
Solo per Chiarezza:
1) La delibera è fatta quale atto autorizzativo ad esercitare l’attività di volontariato su beni altrui;
non è che uno si sveglia la mattina ed inizia ad operare su patrimonio pubblico senza autorizzazione o convenzione.
2) La delibera non è un affidamento, che tra l’altro viene fatto da un responsabile di settore poichè è un atto di gestione.
3) E’ a costo zero e chiedo al sig. Mirra di pubblicare qualsiasi documento che dimostri un pagamento fatto alla associazione Carabinieri… presente e futuro.
4) l’associazione carabinieri per quanto riguarda la casa dell’acqua non ha nessun affidamento riguarda la gestione; si limiterà a sorvegliare l’area e a pulire a costo ZERO!!!!!!!!!!!
5) La gestione della casa dell’acqua è altra cosa su cui si sta lavorando con la società istallatrice.
Spero per il futuro non avvengano più queste forme di denigrazione.
Sono stato informato dal Presidente dell’associazione carabinieri maresciallo De Maio che si riserva azione legale sul caso”.
Quasi immediata la replica dello speranzino Mirra, che ha chiarito:
“Io non ho denigrato proprio nessuno anzi, si puo evincere bene dal mio post che è una critica a chi fa passare la propria azione per volontariato quando non è tale, riferito a post pubblicati in precedenza dal signor sapone, come si può leggere bene tra le righe ho sottolineato più volte che quando è affidato a bellonesi fa più che piacere, inoltre non era proprio riferito all’operato dell’amministrazione, per la prima volta forse, visto che quando ci son critiche non mi tiro indietro dal farle. siete liberi di fare ciò che vi pare, xkè proprio questa volta mi spiace non avete proprio compreso il post, per questo vi invito a leggerlo bene tutti. come può ben notare ho anche sottolineato che qualora fosse affidata a loro sarei ben contento perchè parliamo di un’associazione di bellonesi quindi se volete far passare l’evidenza per ciò che non è non vi è alcun problema, meno male che ho scritto non parlato, scripta manent verba volant!!!
Red. pol.