SANTA MARIA LA FOSSA – La sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso un decreto di sequestro per un terreno di 220 ettari appartenenti all’azienda agricola “La Balzana” sul territorio di Santa Maria la Fossa. Una parte dell’appezzamento di terreno, di proprietà della Cirio fino agli anni ’90, era intestato ai figli dell’imprenditore Dante Passarelli. L’imprenditore morto nel 2004 era considerato una delle principali “teste di legno” del clan dei Casalesi e, in particolare, della fazione degli Schiavone.
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