PASTORANO – Il Comune sta diventando sempre di più una “gallina dalle uova d’oro” per la Impresud srl, la società incaricata – con affidamento diretto – della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti a Pastorano, fino al 15 dicembre di quest’anno. Il responsabile dell’Ufficio tecnico, Luigi D’Onofrio, con determina numero 215 del 7 ottobre, ha affidato alla società della holding Iavazzi, l’onere di rimuovere i rifiuti in località “Monticello”. Insomma, altri 2500 euro al gruppo che tanto piace alle Amministrazioni comunali dell’Agro caleno, pur volendo – gli Iavazzi – costruire una centrale a biomasse sul territorio di Calvi Risorta, a pochissimi chilometri dal centro urbano pastoranese.
A seguito della comunicazione dei carabinieri di Pignataro Maggiore (acquisita con protocollo numero 6039 del 24.9.2013), l’Utc era stato costretto a prendere provvedimenti per ripulire l’area situata quasi sul confine con il comune di Camigliano. Per questo aveva chiesto all’Impresud srl un sopralluogo per la verifica di quanto segnalato dagli uomini dell’Arma con eventuale bonifica del sito. La ditta casertana, interpellata in merito, ha chiesto un compenso di 2500 euro – soldi messi a disposizione con delibera di giunta numero 112 del 4 ottobre scorso. Sentito il parere della ditta, il responsabile dell’ufficio tecnico ha conferito l’incarico in via diretta, essendo il costo dell’affidamento inferiore ai 40mila euro.
Red. cro.