PASTORANO – Il gruppo politico “Il Paese che Vorrei”, alla luce delle vicende amministrative degli ultimi mesi, organizza una nuova riunione per sabato 2 novembre alle 18. Nel corso della riunione si parlerà del Puc, del bilancio comunale e di altri argomenti al centro della polemica politica. Di seguito il comunicato che annuncia l’incontro:

810 – 114 – 68 = ?

746 – 164 = ?

dilettanti allo sbaraglio… o avventurieri senza scrupoli ? 

In un paese “normale”, la presa d’atto dei risultati di queste semplici sottrazioni, porterebbe a scelte “normali”. Pastorano è ancora un paese “normale”? Noi, da oggi in poi, abbiamo deciso di aprire ogni nostro intervento con questo interrogativo fino a quando non ci sarà fornita una risposta “normale”.

E’ trascorso più di un anno e mezzo da quando una Maggioranza composta da un Sindaco, un Vicesindaco di professione, una Assessora all’ Area Tecnica che ha battuto il Record Mondiale della Nullità del suo operato e che risulta assente anche quando la Giunta approva progetti dell’Area Tecnica, più un Consigliere Comunale Comprimario, stanno completando la loro opera di distruzione di un Comune che poteva avere ben altro futuro!

A loro bisogna aggiungere 1 Consigliere Comunale di Minoranza, espressione del voto di 746 cittadini, che ha battuto il Guinness dei primati nell’abilità ad assentarsi da ogni Consiglio Comunale dopo appena 10 minuti di presenza, senza prendere mai la parola, prendendo in giro così gli altri 745 elettori che lo hanno votato.                   A proposito che fine ha fatto il suo Candidato a Sindaco? E cosa pensa del suo operato?

Noi vorremmo invitare la stragrande maggioranza dei cittadini che non li riconosceva (o non li riconosce più) come loro rappresentanti, a riflettere solo su alcuni dei gravissimi problemi che affliggono la nostra Comunità e che queste persone hanno creato ed aumentato oltre ogni logica e pessimistica previsione:

1)     PROBLEMA LAVORO –  il 17 giugno 2013, più di 4 mesi fa, li “costringemmo” a tenere Consiglio Comunale Aperto dove all’unanimità votarono la nostra seguente mozione: “Come Amministrazione ci rendiamo promotori di chiedere al Prefetto una riunione congiunta tra gli imprenditori del territorio e le Amministrazioni locali”  Come mai a più di 4 mesi distanza niente è stato fatto per dare qualche speranza ai giovani disoccupati del nostro territorio?

2)     BILANCIO COMUNALE – da molti anni il nostro Bilancio Comunale si chiudeva con diverse centinaia di migliaia di Euro di Avanzo di Amministrazione; come mai quest’anno è stato chiuso con appena 30.000 (trentamila) Euro?. Come mai tanti tagli al Sociale, alla Cultura e al tempo Libero?

3)     PUC (Piano Urbanistico Comunale) – Il Progetto Preliminare è stato depositato presso la Casa Comunale verso la fine di giugno; oggi dopo 4 (quattro) mesi, attraverso un anonimo manifestino apprendiamo che il giorno 7 novembre sarà presentato ai cittadini… si spendono centinaia di Euro per manifestoni enormi che annunciano praticamente il niente ed invece per uno strumento fondamentale come il PUC solo anonimi manifestini….PERCHE’?

4)     UFFICIO POSTALE DI PANTULIANO –  siamo ancora in attesa di risposte concrete e ufficiali circa la riapertura quotidiana dell’Ufficio, mentre il disagio in vista dell’inverno comincia a farsi pesante…           NON VORREMMO CHE FOSSERO VERE LE VOCI CHE PARLANO DI UNA CHIUSURA TOTALE DAL PROSSIMO GENNAIO!!!

5)     E ancora…. VILLA COMUNALE, AREA FIERA, PROBLEMA RIFIUTI, AMBIENTE, STRADE DISSESTATE, CENTRO SOCIALE, BIBLIOTECA, ATTREZZATURE E PRATICA SPORTIVA ECC..

Noi de “Il Paese che Vorrei”, abbiamo atteso fin troppo a lungo che il Sindaco e la sua “illegittima” Maggioranza mantenesse fede alle promesse elettorali ed organizzasse un’Assemblea Pubblica per rendere conto ai cittadini del proprio operato. Evidentemente il confronto li terrorizza1….

Per questi motivi abbiamo deciso di promuovere un

PUBBLICO INCONTRO

Sabato 02 novembre 2013 alle ore 18.00

Centro sociale “P. Borsellino”

Invitiamo a partecipare: innanzitutto il Sindaco, il Vicesindaco, l’Assessora all’Area Tecnica, il Consigliere Comunale di Maggioranza, Il Consigliere di Minoranza, Il Presidente del Consiglio Comunale, e

TUTTI I CITTADINI!

Il paese che vorrei