PIGNATARO M. – Aspettando la seduta del Consiglio comunale che dovrebbe trattare uno degli argomenti più importanti di un Comune, il bilancio di previsione, il circolo locale della “Giovane Italia” attacca il sindaco Raimondo Cuccaro e la sua Giunta, accusandola di aver aumentato le tasse locali. Dalla Tares all’Imu, fino all’Irpef. Proprio quest’ultima, secondo quanto deciso dall’esecutivo, avrebbe registrato un aumento dello 0,50% e raggiungerebbe lo 0,80%. Stesso discorso per le altre due tasse. Il gruppo di opposizione politica, nel volantino che in queste ore è stato distribuito anche per le strade del paese, stima l’aumento in 400 euro per famiglia. Noi, non avendo a disposizione un termine di paragone, al momento non sappiamo se la lievitazione delle tasse richieste dall’Ente di Palazzo Scorpio è sottostimata o meno, rispetto a quei 400 euro. In ogni caso, la seduta del Consiglio comunale sull’argomento (che dovrà essere convocata prima del 31 dicembre) si preannuncia calda. La nascita di nuovi soggetti politici e le polemiche sugli aumenti, fanno prevedere che non sarà una assise troppo tranquilla. Ecco di seguito il testo e il volantino distribuito dai militanti di destra:
Bilancio 2013. L’amministrazione targata Cuccaro per il terzo anno consecutivo aumenta le tasse comunali chiedendo allle famiglie pignataresi un sacrificio medio di 400 euro all’anno. Mentre loro non hanno avuto il pudore di ridursi nemmeno di un euro la succulenta indennità.
Red. pol.