PIGNATARO M. – Tutti i cittadini o le società che hanno delle strutture in amianto dovranno segnalarle al Comune, se non lo fanno, rischiano una multa molto salata. Questo è quanto è stato deciso dal sindaco Raimondo Cuccaro, il quale, con l’ordinanza numero 79 del 29 ottobre, ha disposto l’iter per l’individuazione, la programmazione e la rimozione dell’amianto. In pratica, tutti i proprietari o i legali rappresentanti di unità produttive che hanno nella disponibilità immobili con coperture in lastre di amianto devono comunicarlo al Comune, attraverso le schede disponibili sul sito istituzionale o all’Ufficio Amministrativo. Dopo averle compilate, dovranno recapitare le schede all’ente di Palazzo Scorpio entro il 31 dicembre di quest’anno, per consentire il completamento del processo conoscitivo sulla diffusione dell’amianto nel territorio comunale, come stabilito dalla Provincia.
In questo modo il Comune potrà effettuare il censimento degli immobili nei quali vi sono prodotti contenenti amianto. La scheda sostituisce le comunicazioni che dovrebbero fare i proprietari degli immobili, ai sensi dell’articolo 12 comma 5 della legge numero 257 del 27/03/1992 e del Dpr 08/08/1994 articolo 12 comma 2. Le segnalazioni saranno inviate alla Provincia di Caserta e all’Asl, per la valutazione del rischio. Questi ultimi valuteranno se il materiale presente è classificabile come: integro non suscettibile di danneggiamento, integro suscettibile di danneggiamento o danneggiato. Nel primo caso non occorre alcun intervento, negli altri due è necessario un intervento di bonifica, secondo le prescrizioni dettate dall’Asl. In caso di inosservanza di tale obbligo, i proprietari degli immobili potrebbero subire sanzioni amministrative che vanno da 2582,29 euro a 5164,57 euro.
Red. cro.