“Io speriamo che me la cavo”: la terza parte dell’appuntamento su “la sicurezza nelle scuole”

“Io speriamo che me la cavo”: la terza parte dell’appuntamento su “la sicurezza nelle scuole”

 Nella terza e ultima parte dell’appuntamento della nostra rubrica “Io speriamo che me la cavo”, sul tema della sicurezza nelle scuole, il dirigente scolastico Giacomo Coco riassume quelle che sono le responsabilità sul tema degli “attori” scolastici:

Datore di Lavoro

E’ la persona che per le competenze professionali e per i poteri gerarchici derivati dall’incarico conferitogli, organizza l’attività lavorativa e vigila su di essa

(art. 81  D.L.vo 81/2008).

Nella scuola il Dirigente Scolastico è il datore di lavoro e si avvale per il raggiungimento dei fini istituzionali dei preposti e di altre figure.

Il Dirigente Scolastico:

  1. nomina  il medico competente e il RSPP;
  2. designa i dipendenti incaricati dell’attuazione delle misure  antincendio, di

evacuazione, di salvataggio, di primo soccorso tenendo conto delle loro

capacità e competenze;

3.   fornisce ai dipendenti i dispositivi di sicurezza;

4.   chiede l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle disposizioni aziendali,

invitandoli alle visite mediche di controllo;

5.   adempie agli obblighi di informazione, formazione e addestramento;

6.   consente al RLS di verificare le misure di sicurezza e di protezione adottate ,

dopo avergli fornito il documento di valutazione del rischio (DVR),predisposto     con l’aiuto del Rspp;

7.   comunica all’INAIL, entro 48 ore, gli infortuni sul lavoro che comportino

l’assenza di almeno tre giorni;

8.   adotta le misure necessarie per la prevenzione degli incendi e aggiorna le

misure di prevenzione in relazione ai mutamenti organizzativi.

Ossequia,inoltre, il dispositivo degli art. 26/28/29/35/36/37/ del D. L.vo 81/2008.

 

I Preposti

Le attribuzioni e le competenze del preposto non riguardano la fase di programmazione, predisposizione e organizzazione delle misure preventive o protettive, ma il controllo sulle modalità esecutive della prestazione lavorativa.

Non spetta al preposto adottare misure, ma far applicare quelle predisposte dal Dirigente Scolastico. Si tratta di docenti o del DSGA (per il personale ATA), essi operano su delega del D.S..

 

Il Lavoratore

Il lavoratore è la persona <<che indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro, con o senza retribuzione>>.

Nella categoria rientrano personale docente e non docente ma anche gli alunni quando fanno uso di laboratori.

Per questo motivo vanno conteggiati (solo in questo caso) quando si deve stabilire gli obblighi connessi al numero di lavoratori presenti in ufficio.

 

Il servizio di prevenzione e protezione

Esso è l’insieme delle persone che attuano prevenzione e protezione :

  • RSPP          (responsabile servizio prevenzione e protezione);
  • SPP   (servizio  prevenzione e protezione);
  • ASPP         (addetti servizio prevenzione e protezione);
  • AEPS         (addetti alle emergenze e al primo soccorso).

Nelle aziende con più di 15 lavoratori, almeno una volta l’anno deve essere effettuata la Riunione Periodica del Servizio di Prevenzione a cui partecipano:

il D.S., o suo rappresentante, il Responsabile del SPP dei rischi, il Medico Competente, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.

Nella riunione viene valutato ed eventualmente aggiornato il DVR, l’andamento delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria, le caratteristiche dei DPI, i programmi relativi all’informazione e formazione di tutti i lavoratori.

Alla fine dell’incontro possono essere individuati ulteriori codici di comportamento oppure obiettivi di miglioramento.

 

L’attività di primo soccorso

Essa si differenzia nettamente dal pronto soccorso che è svolto da personale specializzato dipendente di strutture ospedaliere.

Il primo soccorso, invece, è da intendersi come l’intervento teso ad aiutare una o più persone in difficoltà in attesa di soccorsi qualificati.

Il personale scolastico opportunamente formato deve valutare la scena dell’evento e le sue complicanze al fine di coinvolgere/non coinvolgere il 118. La somministrazione di farmaci, può essere consentita ai docenti su esplicita richiesta dei genitori e in seguito alla verifica del DS dei luoghi dove conservare e/o somministrare i farmaci.

Naturalmente il personale scolastico non può essere autorizzato ad effettuare interventi specialistici, tipo iniezioni o endovene.

 

Il Rappresentante dei lavoratori    RLS 

Questa figura individuata tra le Rappresentanze Sindacali unitarie(RSU) ha sostanzialmente:

  • diritto all’informazione;
  • diritto alla formazione;
  • diritto alla partecipazione a tutti i processi;
  • diritto al controllo dei locali e delle procedure.

Egli deve essere consultato per tutte le nomine da effettuare ed ha diritto

a un certo numero di ore di esonero dal lavoro per svolgere questo compito.

Infine, il medico competente e il RSPP entrambi nominati dal DS svolgono rispettivamente :

il primo la valutazione dei rischi attraverso visite mediche e il secondo opera come consulente del DS su tutte le operazioni da svolgere,compresi i piani e le prove di evacuazione.

D.S. Giacomo Coco

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