Tarsu e Imu al centro della seduta di ieri del Consiglio: scontro tra Abbate e Romano sull’Esogest

Tarsu e Imu al centro della seduta di ieri del Consiglio: scontro tra Abbate e Romano sull’Esogest

BELLONA – Si è svolto ieri alle 17 nella sala consiliare “Martiri di Bellona” il Consiglio Comunale per la determinazione delle aliquote IMU e TARSU per l’anno 2013.

Dopo l’approvazione di routine dei verbali della seduta precedente, il Sindaco Filippo Abbate ha confermato nella sua relazione la non modifica delle aliquote IMU, che restano quindi le stesse dell’anno precedente (0,76% aliquota standard, 0,4% sulla prima casa e 0,2% per i fabbricati rurali), con lo stesso schema di detrazioni. Abbate ha sottolineato lo sforzo fatto per tenere tali aliquote al livello minimo, dato il difficile periodo in cui versano le amministrazioni locali.

Sempre il Primo Cittadino bellonese ha poi introdotto la discussione sulle tariffe TARSU. Anche qui c’è stata la conferma delle stesse tariffe dell’anno precedente, nonostante a livello provinciale la GISEC abbia aumentato i costi dello sversamento in discarica del 75%, da 98€ a 172€ a tonnellata. “Nonostante il ruolo TARSU sia un ruolo che ricade interamente sui cittadini” ha affermato Abbate “e quindi si doveva chiedere un aumento per cause di forza maggiore, siamo riusciti però, anche con la lotta all’evasione, a tenerci nei limiti dell’anno scorso”. Secondo il Sindaco, senza questo aumento da parte della GISEC, si sarebbe potuto ridurre le tariffe di un 20-30%.

Su quest’argomento è intervenuto poi il capogruppo di minoranza Pietro Romano, affermando che la ditta ESOGEST, che gestisce lo smaltimento dei rifiuti a Bellona, probabilmente non soddisfa a pieno i requisiti per l’adempimento del servizio. In particolare l’osservazione di Romano si è incentrata sul fatto che la pesa dei rifiuti viene fatta solo nella sede della ditta, quindi senza un costante controllo da parte del Comune. Sarebbe indicativo di questa situazione anomala, il fatto che Bellona, a parità di popolazione con altri comuni della Regione Campania, produce un maggior numero di rifiuti, tenendo conto ovviamente della frazione di Triflisco.

All’osservazione di Romano ha risposto Abbate, affermando che controlli a campione vengono già effettuati e continueranno ad esserci. Sul rapporto con ESOGEST, il Sindaco ha poi ricordato che fino all’uscita di una nuova normativa regionale, non si può andare a gara per affidare il servizio ad altre ditte, ma solo prorogare la gestione del servizio alle stesse condizioni contrattuali, a meno di grosse inefficienze. Sempre secondo Abbate, la maggiore produzione di rifiuti è sicuramente legata alle attività ricettive di Triflisco, i cui costi vengono comunque spalmati lungo tutto l’arco dell’anno.

La seduta è stata poi sciolta alle ore 18,00.

Gaetano De Luca

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