RIARDO – Nella serata di giovedì, in località croce di Riardo, zona che separa i comuni di Riardo e Pietramelara, i carabinieri della Stazione di Pietramelara, coadiuvati dal NORM di Capua, hanno tratto in arresto, per rapina e sequestro di persona, Muca Arsen e Muca Etmond, entrambi albanesi. I Muca, insieme ad altri due complici, si sono introdotti in un’abitazione di Riardo all’interno della quale vi erano una 47enne con la propria figlia 24enne. Precisamente, l’obiettivo dei due malviventi è stata la casa di Domenico Della Torre, imprenditore operante nel settore del commercio automobilistico e della ristorazione. I rapinatori avevano progettato dettagliatamente il furto, in quanto sapevano che in quel momento Della Torre non era in casa, ma si trovava con alcuni suoi colleghi al nord Italia, per lavoro. I ladri, col volto coperto, hanno costretto le vittime, minacciandole con una pistola, a farsi consegnare oggetti di valore (circa 3.000 euro) e contanti (circa 400), nonché una pistola, marca beretta, mod. 98 f, cal.9×21, regolarmente detenuta. Durante l’azione criminosa i malviventi venivano disturbati dall’ingresso in casa di una seconda figlia 18enne che, prima di essere rinchiusa unitamente alla madre ed alla sorella, in una delle camere, riusciva a gridare chiedendo aiuto. Le urla della giovane donna attiravano l’attenzione di alcuni clienti di un ristorante adiacente l’abitazione che, portatisi sotto lo stabile, incrociavano i malviventi, ormai in fuga. L’immediato intervento dei carabinieri permetteva di raccogliere elementi utili alla identificazione e successivo rintraccio di due dei quattro rapinatori che venivano bloccati in un appartamento in viale Italia, a Riardo. Gli altri due complici sono riusciti a scappare nei boschi circostanti. Le vittime non riportavano lesioni. Solo tanta paura. Gli arrestati, Arsen e Etmond Muca, albanesi di 44 e 34 anni, sono stati trasferiti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Gli stessi, sempre nel corso della giornata di giovedì, avrebbero rapinato a mano armata almeno 3 ville tra le province di Campobasso, Isernia e Caserta seminando panico e terrore. Successivamente, dopo aver portato a termine i tre furti, sono fuggiti raggiungendo, poco dopo le 20, la provincia di Caserta e più precisamente Riardo, mettendo in atto la rapina alla casa dell’imprenditore Domenico Della Torre, precedentemente descritta. Non è ancora certo che le rapine siano collegate, ma su questo stanno indagando i carabinieri. In ogni caso torna di stretta attualità il tema sicurezza nell’alto Casertano. In special modo tra i comuni di Riardo e Pietramelara. Nei due paesi confinanti nelle ultime settimane si sarebbero registrati molti furti, anche in pieno giorno.

Andrea De Luca