L’8 dicembre 2013 ricorre il 70° anniversario della battaglia di Montelungo, la quale fu il primo episodio che vide in combattimento unità militari italiane organiche a fianco degli Alleati dopo l’armistizio di Cassibile. Fu una battaglia marginale per le dimensioni e per i risultati, ma per il suo valore ideale quell’episodio appartiene non alla cronaca ma alla storia d’Italia, poiché esso permise che si diffondesse nel mondo la notizia che, per la prima volta nella seconda guerra mondiale, i soldati italiani si battevano a fianco dei soldati alleati con impeto e saldezza ottenendone, anche se a caro prezzo, la stima. La sospettosità degli Alleati nei nostri confronti non consentiva la partecipazione italiana al loro fianco. Ma la battaglia di Montelungo rappresentò la conquista della dignità dei nostri soldati e dell’Italia ed iniziò così il contributo italiano alla Guerra di Liberazione, una guerra considerata un Secondo Risorgimento per aver sancito il passaggio dall’Italia fascista a quella democratica. Il ricordo di coloro che sacrificarono la propria vita per la fratellanza e la pace del popolo italiano è un atto dovuto ed indelebile, la memoria storica è un diario, un salvadanaio, è come predisporre un raccolto, un granaio, un patrimonio prezioso per l’attuale, durissimo inverno dello spirito. Il giorno 6 dicembre 2013 l’anniversario della battaglia verrà celebrato con una Cerimonia civile a cura del Comune di Mignano Montelungo e dei Reduci LI° Btg. Bersaglieri A.U.C. e il giorno 7 dicembre 2013 presso il Sacrario Militare di Montelungo con una Cerimonia militare con inizio alle ore 10.30 con lo schieramento dei reparti. Vista l’alta rilevanza storica, morale e didattica dell’evento si confida soprattutto nella presenza delle nuove generazioni.
Maresciallo Vincenzo De Tommaso
vice direttore del sacrario
militare di Montelungo