PASTORANO – Vi proponiamo una nota di commento del Consigliere comunale Gaetano Di Gaetano dopo la seduta del Consiglio comunale di venerdì scorso:
Io sottoscritto Gaetano DI GAETANO, in qualità di rappresentante dell’Associazione “Il Paese che Vorrei” e quale Consigliere Comunale, voglio raccontarvi letteralmente i fuochi d’artificio che si sono scatenati durante l’ultimo Consiglio Comunale che si è tenuto in data 29 novembre scorso, dopo che ho presentato tre interrogazioni orali alla Signora Assessore all’Area Tecnica.
Vi riporto il testo delle stesse, per le quali sono stato minacciato di querela dal predetto Assessore:
1. ALL’ASSESSORE ALL’AREA TECNICA
Il consigliere Di Gaetano, considerate le Sue innumerevoli assenze alle riunioni di Giunta Comunale, anche quando si trattava di discutere e deliberare in merito ad argomenti strettamente riguardanti la Sua Area; considerato, altresì, la Sua pressoché totale assenza dalla vita amministrativa, evidenziata in modo plateale anche quando si è tenuta presso il Centro Sociale la presentazione della bozza del PUC, CHIEDE alla S.V. se non ritiene opportuno rassegnare le DIMISSIONI dalla carica di assessore all’Area Tecnica, considerato che all’interno del gruppo di Maggioranza c’è un Consigliere Comunale che esercita la professione di Ingegnere.
2. ALL’ASSESSORE ALL’AREA TECNICA
Considerato che in questi giorni sono in corso lavori presso Via Latina ed all’incrocio tra Via Pertini e Via S.to Borrelli Pasquale Antonio, Le chiedo in che cosa consistono questi lavori e le spese sostenute a chi saranno accollate?
3. ALL’ASSESSORE ALL’AREA TECNICA
In data 26 novembre 2013, Delibera n.140, la Giunta Comunale ha decretato di procedere ai “Lavori di tinteggiatura dell’intero Centro Sociale Polivalente”, interpellando in via informale la Ditta “EDIL R.IN.ATA2013”di G. Di Rubba, con sede in Vitulazio.
Si vuole sapere quali sono stati i criteri adottati per l’individuazione della suddetta Ditta, tenuto conto che nel territorio del nostro Comune esistono altre Ditte che svolgono le stesse mansioni e, cosa ancora più grave, tra i Lavoratori Socialmente Utili ci sono figure che hanno le stesse competenze.
Dunque, chi legge è in grado di valutare se nel corpo delle stesse sono state inserite offese rivolte alla persona, tali da indurre l’Assessore in questione a minacciare di querelarmi!!!
Il fatto più increscioso, a mio parere, riguarda gli attacchi che sono stati rivolti al Presidente del Consiglio, Massimo DI NUZZO, accusato da più parti di tenere un comportamento “fascista”, soprattutto quando ha cercato di imporre, con regolamento alla mano, ordine ad un’assemblea che non aveva nulla di ordinato, ma era come se fosse stata posseduta da un demone.
Tenuto conto che per alcuni soggetti rapportarsi con gli altri significa gridare ed accavallare le voci, premesso che le mie idee e la mia fede politica sono in contrasto con quelle del Signor Presidente, a lui esprimo la mia vicinanza e a lui manifesto la più viva solidarietà (anche a nome dell’Associazione che mi pregio di rappresentare) per quanto ha dovuto sopportare e subire nel corso dell’ultimo Consiglio.
Saluto tutti voi lettori, promettendo di notiziarvi sui comportamenti folli dei rappresentanti di una maggioranza che non riesce ad ammettere l’esistenza di un’opposizione attiva!!!