L’associazione “Underforty” festeggia il primo compleanno con il botto: 500 le tessere rilasciate

L’associazione “Underforty” festeggia il primo compleanno con il botto: 500 le tessere rilasciate

CALVI R. – Domenica, 1° dicembre,  festa grande al Centro Interparrocchiale Don Milani di Calvi Risorta per il compleanno di Underforty.  L’Associazione di volontariato, fortemente voluta dal giovane Pietro Valle, nasce il 1° dicembre 2012, a supporto della prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno nelle giovani donne. A distanza di un anno di intensa attività, alla presenza del Prof. D’Aiuto e della Dott.ssa Romano,  si è discusso sui brillanti risultati raggiunti: 500 il numero delle  tessere rilasciate nel territorio dell’agro caleno. Un risultato da record che “InVita” alla vita!

Un ringraziamento ad Underforty, non solo da parte di chi ha usufruito dell’impegno, della professionalità, della cortesia e della disponibilità di questi giovani, che condividono un progetto di vita dai contenuti altamente innovativi, ma il plauso è dell’intera comunità calena che si sente rassicurata dalla presenza attiva sul territorio della “tifoseria degli ultras”…

Infatti, nel difficile momento che la nostra Regione sta affrontando, dal danno ambientale all’aumento eccessivo e incontrollabile di patologie tumorali, Underforty rappresenta un’ancora di salvezza,  apre uno spiraglio di possibilità e “InVita” a guardare al futuro con ottimismo, perchè la lotta contro il tumore al seno è possibile vincerla con l’arma potentissima della prevenzione.

Poiché l’obiettivo dell’Associazione è preservare il benessere della persona attraverso una prevenzione senologica attiva e consapevole,  Underforty, continua con la campagna di tesseramento, con le agevolazioni sulle  prestazioni diagnostico-sanitarie presso centri convenzionati e programma l’apertura di uno sportello di sostegno psicologico, per l’assistenza a 360° della paziente ammalata o dei familiari.

“La tua vita non lasciarla sfiorire, la prevenzione è sempre la cura migliore!”

Luciana Antinolfi

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