CAIANELLO – Il Comune ha ricevuto un finanziamento europeo di 584mila euro per quanto riguarda il recupero dei centri storici. Questi importanti fondi sono stati fortemente voluti da parte del Sindaco Marino Feroce e di tutto il gruppo di maggioranza. Inizialmente i fondi europei non erano stati assegnati, ma con impegno e caparbietà questi sono finalmente arrivati nel piccolo paese dell’alto Casertano. Il finanziamento interesserà il piccolo borgo di Aorivola, già affascinante e ricco di storia, ma che certamente necessita di una fase di restauro e valorizzazione. La parte bassa di Caianello, quella per intenderci nei pressi del casello autostradale, gode già di uno forte sviluppo commerciale. Infatti, negli ultimi anni, sono sorte tante attività recettive e agriturismi. Ma adesso, con l’arrivo di questi fondi, si punterà anche al rilancio del settore turistico nella parte alta del paese. Il Comune di Caianello però non vuole fermarsi qui. Sono stati presentati, infatti, anche altri progetti simili a quello per il borgo di Aorivola, per recuperare pure i vari borghi di Gaudisciano, Poza e Caianello Vecchio. Inoltre si cercherà di riportare il mercato settimanale in paese dopo 80 anni e di inserire l’intero territorio nel Parco regionale di Roccamonfina, per ottenere maggiori benefici anche in ambito ambientale. Il Sindaco e la maggioranza del Comune di Caianello, dopo 4 anni e mezzo di sana gestione economica del paese, puntano a tutto questo per rilanciare il turismo del piccolo centro. “Sono pienamente soddisfatto di questo finanziamento” ha riferito il primo cittadino Feroce “Abbiamo lottato a lungo per ottenerlo, sarà un investimento importante su quell’area del territorio che ha già visto diverse opere realizzate come il ripristino del pieno funzionamento del cimitero e il rifacimento del manto stradale lungo l’asse viario che da Aorivola permette di raggiungere Poza e Magnano”. Per quanto riguarda l’area per cui sono stati concessi i finanziamenti va ricordato che un tempo l’Arcidiocesi di Santo Stefano che ha sede proprio all’interno del borgo era uno di Caianello dei grandi luoghi di interesse fino agli anni ‘50 e ‘60, poi con lo spopolamento delle aree maggiormente periferiche si è avuto un certo degrado, che potrebbe sparire grazie all’ampia disponibilità economica del progetto che permette di intervenire sia nelle proprietà pubbliche che in quelle private che hanno dato la loro disponibilità. Insomma lo sviluppo turistico di Caianello passerà per Aorivola.
Andrea De Luca
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