BELLONA – Con decreto sindacale numero 1 del 7 gennaio, il sindaco Filippo Abbate ha nominato il nuovo responsabile del settore Lavori Pubblici, dopo che l’ingegnere Girolamo Parente, per qualche mese a scavalco tra i Comuni di Bellona e di Pignataro Maggiore, è ritornato a Palazzo Scorpio. La nomina ad interim è andata al geometra Luigi Fusco, il quale già riveste il ruolo di responsabile del Settore Edilizia Privata e del settore Pianificazione del Territorio. Il tecnico, al quale vanno tutte le funzioni previste dagli articoli 7 e 21 del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei servizi e tutte le altre funzioni specifiche attribuitegli dal Regolamento Comunale di Contabilità, resterà in carica dal 7 al 31 gennaio 2014. Il provvedimento, secondo quanto riportato nel decreto sindacale, non comporterebbe “trattamenti economici aggiuntivi o integrativi oltre quelli già determinati dalla Giunta Comunale a seguito degli atti di nomina”.

Il nome del geometra – se stiamo parlando della stessa persona – era balzato agli onori della cronaca nelle passate settimane dopo che era apparsa la notizia di un avviso di garanzia nei suoi confronti, notificato dal Ros dei carabinieri nell’ambito di una inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli sulla gara d’appalto per l’infrastrutturazione della zona Pip di Bellona. Il tecnico sarebbe indagato insieme al Presidente del Consiglio Provinciale, l’ex sindaco Giancarlo Della Cioppa, al segretario comunale, Franco Gallo, all’amministratore della Corem srl, Pasquale Corvino, al direttore dei lavori e al responsabile del cantiere.

Red. pol.