NAPOLI – “Per Confagricoltura sono estremamente seri e preoccupanti i segnali che giungono in questo inizio d’anno dal comparto bufalino campano per le sue produzioni DOP.” Così interviene il Presidente della Federazione Nazionale di Prodotto Allevamenti Bufalini, Ernesto Maria Buondonno.
“Le disdette dei contratti di fornitura del latte sono scattate all’indomani della notizia della avvenuta proroga sull’obbligo di doppio stabilimento per la produzione della mozzarella Dop, così come unilateralmente il prezzo del latte è stato ridotto del 30% nei nuovi contratti.”
“Tale fenomeno – continua Buondonno – purtroppo non meraviglia più poiché era stato chiaramente previsto e denunciato da Confagricoltura all’attenzione della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati a cui fece seguito una Commissione di Inchiesta governativa già nel2007.”
“E’ bastata la sola notizia della proroga, addirittura di un anno, a far si che ci fosse la corsa alle disdette delle partite di latte di bufala dell’area Dop ed a far scendere il prezzo talmente tanto da portare così al fallimento molti allevatori bufalini campani e mettere in serio pericolo la sopravvivenza dell’intera filiera, invadendo il mercato con produzioni di pessima qualità.”
“Facciamo appello quindi affinchè – continua Buondonno – il Parlamento cancelli la proroga, ma soprattutto che il Ministero riveda il sistema di tracciabilità previsto dal 473 del 14 gennaio 2013 e renda obbligatorio il dispositivo – già peraltro adottato dalla Regione Campania – per una tracciabilità del latte chiara, trasparente e economicamente gestibile di tutta la filiera e visibile sul sito www.tracciabilitabufala.it.”.